Oggi l’addio a Giambra storico arancere degli Scacchi

foto da Quotidiani locali

Ivrea

Se n’è andato martedì 30 luglio Angelo Giambra, 72 anni, residente nel quartiere Bellavista. La scomparsa è stata annunciata dai fratelli Franco, Maria e Giusy, oltre che dalla squadra degli Scacchi che perde un amico sincero, una persona buona, da sempre legato agli aranceri di piazza Ottinetti. Nel 2007 gli Scacchi gli avevano tributato l’onore della “Torre d’Oro”, premio consegnato solo ai più meritevoli.

Durante la consegna del riconoscimento erano state simpaticamente ripercorse le tappe dei tanti anni di battaglia compiuti da Angelo che mai come oggi, possono ricordare al meglio l’amico, come lo definiscono tutti gli aranceri degli Scacchi: «Il premiato ha avuto nei quarant’anni di tiro molti soprannomi simpatici, il primo siamo certi che pochi lo ricorderanno, è stato “l’americano” perché non parlava tanto bene la lingua italiana. Ha vissuto quarant’anni con noi e tutti gli vogliamo un gran bene anche se, in tutto questo periodo, ne ha davvero combinate di tutti i colori. Un anno gli è stato pure cambiato il soprannome divenuto per l’occasione “Nerone” per via di un incendio appiccato a una bandiera della Morte; per quell’incendio è stato l’unico arancere squalificato per due giornate. Detiene un record europeo di categoria tuttora imbattuto: essere riuscito a fare tutta la piazza con la sigaretta accesa senza farsi colpire dagli aranceri sul carro da getto. È stato un tiratore storico degli Scacchi, l’idolo più famoso della famigerata curva pericolosa, uno Scacco che si è sempre fatto voler bene da tutti, giovani e vecchi».

Un commovente ricordo in musica, sulle note di un “Angelo Blu”, brano dell’Equipe 84, l’ha voluto portare anche Romano Mastroiorio, fondatore degli Scacchi, che ha rimarcato « come non esistono persone o Scacchi di serie A o serie B, dedicando questo pensiero in musica a un eterno bambino che, come ogni bambino regala tenerezza. Angelo questa è dedicata a te ovunque tu sia un pensiero in musica che recita “Angelo sei tu ora nel cielo blu con gli amici che hai lassù e sono certo che tu agli angeli parlerai e capire ti farai”.

Le esequie avranno luogo a San Grato venerdì 2 agosto alle 10.30 nella chiesa parrocchiale del Sacro Cuore.