Simona Quadarella cuore di leonessa, Record Italiano 800 stile!
La romana enorme nella finale delle Olimpiadi di Parigi ma non basta per il podio, “Sono contenta perché il record mi fa capire che ci sono e mi aiuterà per i prossimi impegni”, Ledecky nella storia con il quarto titolo olimpico di fila negli 800
Simona Quadarella fa tutto quello che poteva fare e anche di più in occasione della finale degli 800 stile libero della penultima giornata delle Olimpiadi di Nuoto di Parigi.
Nella piscina olimpionica Defense Arena di Parigi, l’atleta del Circolo Canottieri Aniene allenata da Christian Minotti si presenta sul piano vasca con un volto disteso, sicuramente diverso da quello visto nella finale dei 1500, e si accomoda in corsia 6 pronta a mettere il cuore in questa gara.
La 25enne vuole sfruttare al massimo questa seconda possibilità dopo il quarto posto dei 1500 che le ha lasciato un po’ di amaro in bocca, anche se gli 800 stile non è la specialità che predilige.
Il livello competitivo della finale è altissimo, con cinque delle otto finaliste che negli ultimi tre anni sono salite sul podio tra Olimpiadi di Tokyo e le due edizioni dei Mondiali, Fukuoka 2023 e Doha di quest’anno, con la statunitense Ledecky e l’australiana Titmus che sono sicuramente le più pericolose.
E sono proprio loro due a offrire fin dalle prime bracciate un testa a testa spettacolare, che resterà tale quasi fino agli ultimi metri della finale.
Simona Quadarella parte subito con un ritmo altissimo, con una spinta incredibile e fin dalle prime bracciate si nota subito il gran cuore che la romana mette in questa finale.
Il passaggio ai 200 metri di Simona Quadarella è di 2’01”72, quello ai 400 metri di 4’06”29 e sono parziali straordinari per l’atleta che si allena nella sua Roma e che non nuotava dai Mondiali di Gwangju 2019.
Il ritmo della finale vede Simona Quadarella partire praticamente dall’ultima posizione, che però migliora gradualmente risalendo poco per volta sulle avversarie.
Davanti a tutte c’è lo scontro tra Katie Ledecky e Ariarne Titmus, con l’altra australiana Lani Pallister in fuga alle loro spalle per delineare il potenziale podio.
La progressione di Quadarella fa sognare e per pochi metri la romana riesce anche a nuotare in terza piazza, agganciando e superando Pallister e la medaglia di bronzo sarebbe sicuramente arrivata se non fosse stato per l’azione incredibile e incontenibile della statunitense Paige Madden.
Dalle retrovie, Padden inserisce il turbo dando uno scossone pazzesco dopo la virata dei 500 metri abbassando di un secondo la media tempo ai 50 metri, portandola da circa 31”15 a circa 30”30 andandosi a piazzare in terza piazza.
Simona Quadarella Record Italiano 800 stile, ma non basta per il podio olimpico!
Simona Quadarella lotta fino alla fine con un cuore enorme, al punto da migliorare il Record Italiano da lei stessa detenuto con l’8’14”99 fatto ai Mondiali di Gwangju 2019 fermando il crono a 8’14”55 che incredibilmente non basta per il podio.
Davanti a tutte la statunitense Katie Ledecky che sfonda un’altra porta della storia vincendo il nono oro olimpico in carriera e il quarto titolo olimpico di fila negli 800 stile libero segnando 8’11”04.
Alle sue spalle si conferma vice campionessa olimpica Ariarne Titmus che migliora il Record Continentale fermando il crono a 8’12”29, mentre il podio lo chiude Madden in 8’13”00.
Quinta la tedesca vice campionessa mondiale in carica Isabel Gose, che nei 1500 aveva chiuso con il bronzo proprio ai danni di Quadarella, con il tempo di 8’17”82 e chiude lontana dal podio anche l’argento olimpico dei 1500, la francese Anastasiia Kirpichnikova che non va oltre il settimo posto in 8’22”80.
Simona Quadarella Record Italiano 800 stile, ma non basta per il podio olimpico – Le altre gare della serata
Si ferma alle semifinali dei 50 stile libero il primo viaggio olimpico in carriera della 17enne Sara Curtis, che chiude 14esima con 24”77, peggiorando di un decimo la prestazione delle batterie.
Davanti a tutti l’eterna svedese Sarah Sjostrom, che ritocca anche il Record Olimpico dell’australiana Emma McKeon di 23”81 nuotato tre anni fa a Tokyo, segnando 23”66, a cinque centesimi dal suo Record del Mondo fatto la scorsa estate ai Mondiali di Fukuoka.
Nella finale dei 100 farfalla maschile, l’olandese Nyls Korstanje prova a far saltare gli schemi con un passaggio folle ai 50 metri in 23”23 per poi chiudere sesto in 50”8, ma l’azione del 25enne non incide più di tanto sulla gara degli avversari.
Bellissima infatti la gestione del magiaro vice campione olimpico in carica Kristof Milak, che passa quarto in 23“40 e va a vincere in 49”90, seguito sul podiodal canadese argento iridato a Fukuoka 2023 Josh Liendo con 49”99 e dal connazionale Ilya Kharun con 50”45.
Ai piedi del podio lo svizzero bronzo olimpico in carica Noè Ponti con 50”55 e il francese campione del mondo in carica Maxime Grousset, quinto con 50”75.
La finale dei 200 misti femminile vede trionfare la canadese Summer McIntosh, due ori e un argento in queste Olimpiadi, con il Record Olimpico di 2’06”58 della magiara Katinka Hosszu del 2016 portato a 2’06”56, seguita dalla statunitense bronzo olimpico e bi campionessa mondiale in carica Kate Douglass, un oro e un argento in queste Olimpiadi, con 2’06”92 e dall’australiana Kaylee McKeown con 2’08”08.
La finale della 4×100 misti maschile che chiude la serata e che non vede la formazione Azzurra bronzo olimpico in carica ai blocchi di partenza dopo il nono posto e l’esclusione delle batterie, vede l’oro andare ai campioni olimpici e mondiali in carica, gli Stati Uniti, che tirano giù il Record del Mondo segnando 3’37”43 che cancella il 3’37”58 della Gran Bretagna che era anche Record Olimpico.
Argento per la Cina con 3’37”55 con il Record Asiatico e bronzo all’Australia con il Record Oceanico con 3’38”76.Alberto Razzetti, impegnati rispettivamente nella finale dei 50 stile libero e 200 misti.
Domani ultima giornata di Olimpiadi con Gregorio Paltrinieri impegnato alle 18:37 nella finale dei 1500 che segnerà l’ultimo atto del Nuoto in vasca di questa edizione dei Giochi Olimpici.
Programma gare e orari Olimpiadi Nuoto
La competizione del Nuoto delle Olimpiadi di Parigi 2024 si svolgeranno dal sabato 27 luglio a domenica 4 agosto nella piscina olimpionica Defense Arena di Parigi, con batterie di qualifica a partire dalle 11:00 e finali e semifinali dalle 20:30.
Soltanto l’ultima giornata, che non prevede batterie di qualifica, si disputerà unicamente di sera a partire dalle 18:30.
Tutte le gare verranno trasmesse in diretta televisiva con un’ampia copertura visibile su diverse reti, in chiaro e in abbonamento, tra cui RAI, che seguirà la competizione con la telecronaca con la premiata accoppiata Mecarozzi – Sacchi coadiuvati in area mista da Elisabetta Caporale, Eurosport e Sky.
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