Tennis, Sara Errani strappa un record storico a Novak Djokovic alle Olimpiadi
Nel giro di un pomeriggio, Novak Djokovic s’è trovato con un record in mano. Nel giro di due ore, Sara Errani gliel’ha strappato. All’atto pratico, infatti, la bolognese, nata il 29 aprile 1987, ha poco meno di un mese in più del serbo, venuto al mondo il 22 maggio dello stesso anno.
Questo significa che la nuova campionessa olimpica di doppio femminile, insieme a Jasmine Paolini, è la maggiore in età ad aver vinto la medaglia d’oro. Un’impresa realizzata, peraltro, alla quinta partecipazione alle Olimpiadi, proprio come il serbo, e in questo i due vanno a braccetto, perché entrambi hanno portato a casa l’oro per la prima volta proprio in questa fattispecie.
TERRA SACRA! Errani/Paolini nel mito dello sport italiano: campionesse olimpiche di doppio!
Un giorno che la bolognese non potrà dimenticare, vissuto sul campo e nell’impianto che le ha regalato soddisfazioni tra le più grandi della carriera già prima della rassegna a cinque cerchi. Dal 2012 al 2015 erano arrivati risultati di rilievo in quantità, nello stesso momento in cui il serbo cercava continuamente, e vanamente, di strappare a Rafael Nadal, che di Sara Errani è l’idolo da sempre, il titolo del Roland Garros (poi nel 2015 lo batté nei quarti, ma ci si mise di mezzo Stan Wawrinka).
Magari chissà, Errani e Djokovic un giorno ne parleranno, incontrandosi in un qualche spogliatoio. Magari a Cincinnati o, più probabilmente ancora, agli US Open, dove anche la bolognese è dentro in singolare, oltre che naturalmente in doppio. E magari lo faranno in italiano, dato che Nole lo conosce quasi come le sue tasche. Per entrambi, però, oggi è arrivata una soddisfazione infinita. Il serbo la cercava da sempre, quasi come una specie di ultimo obiettivo mancante. L’italiana non aveva mai avuto fortuna, ma quest’anno tutto si è allineato. Fino al momento della Storia.