Un bell’allenamento. Nella giornata di ieri i primi due rappresentanti del Bel Paese si sono confrontati sui campi di Flushing Meadows. Si parla di Jannik Sinner e di Lorenzo Musetti che stanno preparando il loro esordio nell’ultimo Slam dell’anno, con tante motivazioni.
Sinner (n.1 del ranking) ha voglia di cancellare la brutta storia della positività al Clostebol e dell’assunzione involontaria certificata dal Tennis Integrity Agency (Itia), per focalizzare tutte le proprie energie nel tennis. Jannik farà il proprio esordio martedì 27 agosto contro lo statunitense Mackenzie McDonald e vorrà farsi trovare pronto per iniziare con il sorriso la sua avventura a New York.
Discorso un po’ diverso per Musetti, che spera di replicare i grossi miglioramenti che ha manifestato da giugno in avanti anche su una superficie rapida come quella statunitense. Il primo match per lui sarà lunedì contro l’altissimo Reilly Opelka e, oggettivamente, sarà un confronto complicato per via delle caratteristiche del suo avversario: un servitore eccezionale che non dà ritmo.
E così nel training si sono visti scambi decisamente spettacolari, che hanno attirato l’attenzione del pubblico. Uno scontro simulato molto gradito dagli appassionati, concluso tra gli applausi. Entrambi hanno messo in mostra le caratteristiche del proprio gioco: i colpi d’anticipo di Jannik opposti alle variazioni di Lorenzo.
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