Geometra morto in scooter a Stra, il dramma della fidanzata: «L’incidente ha cancellato il nostro futuro»

«Saremmo dovuti andare in vacanza insieme in Sardegna, tra pochi giorni. Questo terribile incidente purtroppo non ha cancellato solo la nostra vacanza, ha cancellato il nostro futuro».

Inconsolabile il dolore di Elena Nava, la convivente di Loris Conca, il 44enne che è morto nella notte fra sabato e domenica in ospedale, dopo aver perso il controllo del suo scooter a Stra, vicino a villa Pisani, finendo contro un guardrail e cadendo rovinosamente a terra.

Fidanzati da sei anni

«Eravamo fidanzati da sei anni e avevamo deciso di vivere insieme due anni e mezzo fa» racconta Elena. «Loris era una persona stupenda, speciale. Banale che lo dica io, ma era proprio così».

«Lui era geometra e io mi occupavo di verifica legale degli appalti per grosse aziende e rispetto della conformità degli stessi alle normative antimafia» continua Elena. «Lui era originario di Borgonovo Valtidone, nel Piacentino. Io lo avevo conosciuto a Milano e poi ci eravamo rivisti a Torino. Ci eravamo conosciuti nel corso degli anni. La nostra amicizia nel corso del tempo si è trasformata in un amore. Ci siamo fidanzati e due anni e mezzo fa avevamo deciso di convivere. Lui infatti era venuto a vivere nel mio appartamento a Calcroci. La nostra era una relazione caratterizzata da una forte intesa e condividevamo tanti interessi. Con Loris frequentavamo spesso il circolo di tennis di Liettoli e anche un gruppo di amici con i quali andavamo a sciare». Un mondo di relazioni di cui Loris non farà più parte.

Ricordo al Tennis Club di Liettoli

Proprio al tennis club di Liettoli, collegato all’Arci, tante persone sono venute a conoscenza della terribile tragedia. Tra chi ricorda con particolare affetto il 44enne geometra piacentino c’è il suo allenatore di tennis, Stefano Vecchiato.

«Loris» racconta Vecchiato «faceva parte di un gruppo di persone che si trovavano assiduamente al tennis club. Era uno dei partecipanti più attivi, sempre in prima linea nell’organizzare eventi, come hanno detto anche altri amici. Loris, con la sua passione per il tennis e la sua contagiosa allegria, riusciva a coinvolgere chiunque, non solo in campo ma anche fuori, creando un ambiente di gioia e amicizia. Il suo sorriso luminoso, che tanto ci ha accompagnato durante le partite e gli incontri, mancherà a tutti. Al tennis club lo aveva portato la compagna Elena Nava che da anni è una nostra tesserata. Saremo in tanti al suo funerale».

Indagini sull'incidente

Lo scooter in sella a cui viaggiava il 44enne subito dopo l’incidente è stato messo sotto sequestro dalla magistratura. Straziati dal dolore, all’obitorio domenica sono arrivati anche i parenti dal Piacentino. Ieri è stato dato il via libera dalla magistratura al funerale.