Morto a 59 anni Fabrizio Veliscek, maestro di arti marziali
TRIESTE Si è spento nella notte di domenica, dopo una lunga malattia affrontata con il coraggio e la passione che lo hanno caratterizzato nella vita, il maestro Fabrizio Veliscek.
Presidente e gestore dell’Associazione TAO Centro Arti Marziali dal 2000, dove ha insegnato diversi stili di Arti Marziali e tenuto seminari, Veliscek aveva 59 anni e si era fatto apprezzare come uomo generoso, capace di lasciare un ricordo in tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo.
Maestro dalle qualità umane eccezionali, Veliscek – come ricordano i suoi allievi, giovani e adulti – aveva un cuore enorme e un’incredibile empatia che lo faceva soffrire con chi soffriva e gioire con chi era felice, e questo ha reso la sua vita, seppure troppo breve, un viaggio straordinario e indimenticabile per tutte le persone che gli hanno voluto bene.
Cintura nera terzo grado, maestro Tao Tai Ji e Tao Kung Fu, Veliscek è stato un punto di riferimento in molte discipline delle arti marziali e delle pratiche olistiche. Era istruttore di anti-aggressione femminile e difesa personale, settore per il quale aveva ricoperto la carica di responsabile Nord Italia per lo Csen.
Aveva allenato e accompagnato sul tatami diverse generazioni di praticanti delle discipline di combattimento come il Sandà e la Kick Boxing. Molti i messaggi di cordoglio giunti da parte del mondo sportivo a iniziare dal presidente provinciale dello Csen Claudio Saccari: «Il Centro sportivo educativo nazionale, e segnatamente il Comitato provinciale di Trieste, si unisce al dolore della famiglia per questo lutto. Da parte mia sono sinceramente dispiaciuto per la perdita di un validissimo e proattivo dirigente».