In 400 in kayak sull’Isonzo, fiume simbolo dell’amicizia
GORIZIA Sarà, nel 2025, uno dei fiori all’occhiello dell’estate della Capitale europea della cultura, sommandosi e fondendosi anche ad un appuntamento sportivo d’eccezione come i mondiali giovanili di kayak che si svolgeranno a Salcano con oltre 2 mila partecipanti. Intanto, però, anche quest’anno (e per la 39.a volta) la Regata Isontina si conferma evento simbolo dell’amicizia e della collaborazione al di là dei confini e delle divisioni, e vuole essere anche spunto per la promozione turistica del territorio.
L’appuntamento con l’edizione 2024 è fissato per domenica 1° settembre nell’area di partenza ai piedi della diga di Salcano, con le iscrizioni tra le 9.30 e le 10.30, i saluti delle autorità, il via alle 11 e l’arrivo di tutti natanti al parco di Piuma di Gorizia tra le 12 e le 13.30.
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Infine tutti di nuovo oltreconfine con mezzi propri – gli organizzatori suggeriscono sempre di lasciare una vettura a Piuma per poi raggiungere il via con una seconda auto – per partecipare alla festa finale e alle premiazioni al Kayak center di Salcano. Programma classico e assai consolidato ormai, che è stato presentato in sala Dora Bassi dai due sindaci Rodolfo Ziberna e Samo Turel, dall’assessore allo Sport Giulio Daidone e dai rappresentanti dei sodalizi promotori Kayak club Šilec (c’era Bojan Makuc) e Kayak klub Soške Elektrarne (Andrej Humar). Sodalizi che possono contare una volta di più sull’appoggio e la collaborazione della Sportna Žveza di Nova Gorica e sull’Unione delle associazione sportive slovene in Italia, per la quale erano presenti Sandro Corva e Igor Tomasetig.
«Questi eventi creano coesione e amicizia, noi ci saremo sempre», ha detto Tomasetic annunciando che gruppi di sportivi dell’Unione riempiranno addirittura una decina di gommoni alla Regata. Nelle acque color smeraldo dell’Isonzo, domenica, sono attesi in totale addirittura in 400, complici previsioni meteo che al momento sembrano essere favorevoli: 300 i partecipanti alla Regata Isontina, assolutamente non competitiva, e altri 100 gli atleti che invece scenderanno lungo il fiume per l’edizione 2024 dei Campionati sloveni di discesa in linea: tra loro anche il vice campione mondiale Nejc Znidarcic e il campione europeo giovanile a squadre Nejc Polancic.
Un motivo di prestigio in più per la manifestazione, con le discese agonistiche che non sconfineranno comunque in Italia, e partiranno prima e dopo la Regata Isontina. «È anche grazie ad eventi come questo che Gorizia e Nova Gorica oggi sono un esempio per l’Europa, e si apprestano ad essere Capitale europea della cultura», ha detto il sindaco Ziberna ricordando come già da giovanissimo assessore comunale allo Sport avesse seguito la manifestazione. Da parte sua, poi, l’omologo sloveno Samo Turel ha spiegato invece come la Regata rappresenti motivo d’attrazione per appassionati di sport fluviali in arrivo anche da lontano.
E a proposito di turismo, interessante la sottolineatura dell’assessore goriziano Daidone, che, ricordando come i tecnici comunali abbiano appena ultimato la sistemazione del piccolo approdo per natanti al parco di Piuma, ha annunciato una riunione con le associazioni del settore per inserire tra le offerte di Go! 2025 anche pacchetti di gite, escursioni e attività sportive sull’Isonzo. L’auspicio espresso da Bojan Makuz del club Šilec è che proprio nel parco sia realizzata anche una piccola struttura a servizio degli sportivi e dei visitatori, e anche di questo le associazioni parleranno con la Regione che gestisce l’area verde di Piuma. —
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