Jasmine Paolini non si ferma: “Non rinuncio al doppio con Errani. Con Pliskova dovrò evitare che…”
Una vera e propria battaglia. Jasmine Paolini si è imposta nel primo turno degli US Open 2024 contro la canadese Bianca Andreescu (n.167 del ranking). Un primo round complicato per l’azzurra, contro una giocatrice dal tennis sopraffino e dal nobile passato, ricordando l’affermazione a Flushing Meadows del 2019. A seguire, tanti infortuni hanno fermato l’incedere di Andreescu e di sicuro questo incrocio è stato un po’ uno spreco, parlando di primo round.
Sorteggio sfortunato per entrambe e brava la n.5 WTA a non farsi prendere dall’ansia dopo aver perso il primo set, rimontando e prevalendo con lo score di 6-7 (5) 6-2 6-4. “Non ho cominciato bene, facevo fatica a sentire la palla specialmente quando dovevo colpire di dritto. C’era anche un po’ di tensione. Dal secondo set in avanti sono riuscita un po’ a sciogliermi e il mio tennis è cresciuto. Nel terzo parziale è diventata anche una battaglia fisica, entrambe abbiamo espresso un ottimo livello e sono contenta di averla spuntata“, ha raccontato Paolini in conferenza stampa.
“Giocare un primo turno del genere è tosta. In generale non è semplice, ancor di più se l’avversaria è una che ha vinto in passato lo Slam. Sono arrivata a questa partita sapendo che sarebbe stata difficile e dovendo trovare il giusto equilibrio tra voglia di fare e tranquillità, per esprimere il mio miglior tennis. Se avessi perso, ci poteva stare, ma chiaramente sono felice di aver vinto“, ha raccontato Jasmine.
Una stagione intensa per la toscana, condita da tantissime soddisfazioni, ultima delle quali la conquista dell’oro olimpico nel doppio con Sara Errani: “Non è semplice mantenere sempre lo stesso rendimento, visto che un po’ di energie a Parigi sono andate via. Io ho cercato di riposarmi, non andando a Toronto e provando a rimettermi in sesto per Cincinnati. Ho giocato tante partite ed è stata una fortuna da questo punto di vista per i riscontri. È bene ogni volta avere un approccio mentale opportuno, non mettermi troppa pressione e aspettative. Certo, sono in una posizione in cui non è facile, ma è l’obiettivo“.
L’azzurra ha chiarito un aspetto importante circa la programmazione tra singolare e doppio, essendo in corsa per le Finali WTA in entrambe le situazioni: “Darò tutto quello che ho per singolare e doppio, non ho mai pensato di rinunciare a una delle due, pensando di avere più chance“. In conclusione, una considerazione sulla prossima avversaria, la ceca Karolina Pliskova, anche lei tennista dal palmares importante: “È una giocatrice che colpisce molto forte e può diventare assai pericolosa se può condurre lo scambio. Dovrò essere brava proprio a evitare che ciò accada, prestando attenzione al servizio e alla risposta, facendola muovere“.
Dichiarazioni da Vanni Gibertini