Nuoto, pioggia di medaglie per l’Italia nella prima giornata delle Paralimpiadi. Gilli e Bocciardo, capolavori d’oro
Prima giornata di finali alla Paris La Defense Arena, la casa del nuoto a queste Paralimpiadi 2024. L’Italia si è confermata regina di questa disciplina, avendo ottenuto in questo esordio nella città degli Innamorati ben otto medaglie, con la seguente distribuzione: 2 ori, 2 argenti e 4 bronzi.
Nella prima Finale del day-1 Simone Barlaam ha portato a cinque il computo delle medaglie ai Giochi nella sua carriera, conquistando un argento dal peso specifico enorme nei 400 stile libero uomini (categoria S9), dal momento che la distanze delle otto vasche non è la sua preferita. Gara d’attacco per lui, a guidare le fila fino ai 350 metri, poi il ritorno furioso del francese Ugo Didier che ha chiuso in 4:12.55, a precedere l’azzurro in 4:14.16 e il primatista mondiale della distanza, Brenden Hall (4:15.61).
Nella medesima specialità (400 stile libero donne S9) è arrivato il bronzo di Vittoria Bianco che, con una gara molto intelligente, ha distribuito molto bene lo sforzo e si è presa il podio in 4:47.55. L’oro è stato conquistato dall’ungherese Zsofia Konkoly (4:39.78), autrice di una prova molto simile a quella di Didier nella gara maschile (4:39.78), davanti all’australiana Lakeisha Patterson (4:40.14), che ha provato a forzare da subito come Barlaam.
La terza medaglia in casa Italia l’ha conquistata Francesco Bettella nei 100 dorso (categoria S1). L’azzurro è giunto terzo con il crono di 2:33.82, preceduto dal polacco Kamil Otowski (2:17.87) e dall’ucraino Anton Kol (2:33.49). Un altro bronzo in casa Italia l’ha ottenuto Angela Procida, sempre nei 100 dorso S2: la nostra portacolori è stata preceduta dalla rappresentante di Singapore, Yip Pin Xiu (2:21.73), e dalla messicana Haidee Viviana Aceves Perez (2:21.79).
Nella Finale dei 50 rana uomini (categoria SB3) Efrem Morelli ha conquistato l’argento con il crono di 49.41, battuto solo dal giapponese Takayuki Suzuki (48.04). A completare il podio è stato lo spagnolo Miguel Luque (50.52).
A chiusura di questo primo giorno, fuochi d’artificio per la formazione guidata da Riccardo Vernole. Carlotta Gilli ha replicato Tokyo e fatto suoi i 100 farfalla (categoria S13). Bravissima l’azzurra a piegare la statunitense Grace Nuhfer (1:03.88) con il crono di 1:03.27. Sul terzo gradino del podio troviamo l’uzbeka Muslima Odilova (1:05.43).
Straordinario Francesco Bocciardo nei 200 stile libero (categoria S5). Il nostro portacolori ha conquistato il terzo oro consecutivo alle Paralimpiadi su questa distanza, migliorando il suo primato paralimpico di 2:26.76 e stampando 2:25.99. Alle sue spalle Kirill Pulver (2:27.32) e l’ucraino Oleksandr Komarov (2:30.13). I titoli di coda sono arrivati con il bronzo di Monica Boggioni nei 200 stile libero S5 in 2:47.96, preceduta dalla britannica Tully Kearney (2:46.50) e dall’ucraina Iryna Poida (2:47.16). Da ricordare anche i due quarti posti di Stefano Raimondi ed Alessia Berra nei 50 stile libero S10.