US Open 2024, lezioni di tennis di Karolina Muchova: spazzata via Haddad Maia, è in semifinale
Di nuovo tra le migliori quattro dell’US Open. Karolina Muchova è di nuovo in semifinale dello Slam statunitense, dando seguito al risultato dello scorso anno: la ceca gioca una partita impressionante per precisione e varietà contro la brasiliana Beatriz Haddad Maia, numero 22 del seeding, sconfitta con un pesante 6-1 6-4 in un’ora e ventitré minuti. Tantissima qualità da parte sua, che raggiunge meritatamente questo traguardo e attende una tra Iga Swiatek e Jessica Pegula.
Le prime due palle break a favore della brasiliana lasciano presupporre ad una partenza lampo della testa di serie numero 22, ma Muchova mette in atto il suo piano diabolico, facendo di tutto per togliere il tempo alla sua avversaria tra mille variazioni, recuperi disperati e colpi da manuale. Il break nel secondo gioco al quinto tentativo, dopo aver fatto fare il tergicristallo ad Haddad Maia, apre una striscia di cinque giochi in fila; la tennista verdeoro riesce a mettere a segno il punto della bandiera, ma la frazione è ormai andata dopo 35 minuti.
Nel secondo set Haddad Maia prova a cambiare un po’ le cose, stando al gioco della propria avversaria e cambiando il più possibile. Piano piano però Muchova prende le misure e con il suo tennis pulito e geometrico sembra imprimere lo strappo giusto alla sfida con il parziale nel quinto game. Match che appare instradato dalla sua parte, ma arriva un gioco disastroso al servizio con due doppi falli, dovuti probabilmente anche a un malessere (poco prima era entrata negli spogliatoi per un MTO). Momento per la brasiliana di rientrare mentalmente in partita? Per nulla, poiché in un amen la ceca mette le cose a posto portandosi sul 5-3.
Prima di servire per rimanere nel match, la brasiliana ha una crisi di pianto, chiedendo un medico: forse una crisi di panico, forse il troppo caldo di New York o la tensione per la notizia che ha colto il suo fisioterapista, che ha perso un figlio, ma non le dà la forza per ribaltarla, con Muchova che chiude con un ace.
Per Muchova oggi c’è il 78% di prime (29/37 totale) e soprattutto 25 punti vinti con la risposta, con 19 vincenti e 15 errori non forzati, oltre ai soli 15 punti lasciati alla sua avversaria: numeri che la portano in maniera meritata in semifinale.