Anche il Pedrocchi aumenterà a 1,50 euro la tazzina di caffè
Salirà da 1,30 a 1,50 euro, se servito al banco. Lo ha annunciato lo stesso amministratore delegato della F&De Group, la società che gestisce dal 2013 lo storico locale. «Ci sarà un piccolo aumento in linea con la crescita dei costi delle materie prime e anche in relazione al rinnovo del contratto nazionale dei lavoratori dei pubblici esercizi che ha portato a un giusto aumento degli stipendi del personale», sottolinea Roberto Imperatrice.
Aumento moderato
«Sui media è stato scritto che il prezzo della tazzina di caffè potrebbe raggiungere presto i due euro. Per quanto riguarda i locali gestiti da noi smentisco categoricamente tale ipotesi – assicura Imperatrice – Mi sembra eccessiva e allontanerebbe dai locali tanti amanti della bevanda più consumata nel mondo. Al Pedrocchi stiamo pensando di rivedere i prezzi ma li innalzeremo di pochi centesimi. Quindi i nostri clienti, sempre più numerosi da quando Padova è diventata una vera città d’arte con migliaia di turisti al giorno anche grazie all’iniziativa Urbs Picta, possono stare tranquilli».
Conseguenze del rinnovo contrattuale
La comunicazione sull’imminente ritocco del listino ha trovato il pieno consenso del direttore dell’Appe, Filippo Segato, il quale, tra l’altro, ha fatto parte della delegazione della Fipe che ha portato alla firma del rinnovo del contratto nazionale per i dipendenti dei locali. «L’aumento della tazzina del caffè e, di conseguenza, anche del cappuccino era inevitabile – sostiene Segato – I lavoratori hanno 50 euro di più al mese da giugno e ne avranno altri 50 da giugno 2025 e così via sino al 2027. Ogni azienda con quattro dipendenti spende 200 euro in più al mese per 14 mensilità.
Costo del caffè e cambiamenti nel consumo
Un chilo di buon caffè costa da 25 a 30 euro. È cambiata anche la quantità della materia prima che si usa per fare un singolo caffè. Prima si usavano 6 grammi di polvere nera per tazzina e con un chilo si facevano 160 caffè. Attualmente, per migliorare il gusto e la qualità della resa finale, si usano 7/8 grammi, quindi 130 tazzine per chilo».
Altri locali con aumento del prezzo
In città, del resto, il caffè a 1,50 euro non è una novità assoluta. Anzi. Hanno già aumentato il costo della tazzina fino a un euro e mezzo i bar Cavour, Racca, Graziati, Starbucks e altri in centro.