Turismo e strutture ricettive a Trieste, la polizia locale impegnata nel contrasto delle irregolarità: otto violazioni
Negli ultimi anni la città di Trieste è diventata sempre più una meta capace di attrarre una moltitudine di turisti da tutto il mondo. Al fine di evitare situazioni di abusivismo e illegalità, il Nucleo di Polizia Commerciale della Polizia Locale di Trieste si è impegnato nel contrastare le irregolarità per la tutela dei consumatori, in tutti gli aspetti, tra cui quelli legati alle attività turistiche.
Nel corso dei controlli infatti l’attenzione è stata rivolta ad esempio sulle attività di noleggio con conducente (NCC), attirate del flusso di turisti grazie anche dall’attracco delle navi da crociera, riscontrando un’attività del tutto irregolare svolta utilizzando come paravento un’Associazione di Promozione Sociale e pertanto tale Associazione è stata segnalata ai competenti uffici e cancellata dal Registro Unico del Terzo Settore.
Inoltre, a seguito di una segnalazione, il nucleo ha effettuato alcune indagini che hanno portato all’individuazione di un’agenzia di viaggi abusiva la quale forniva pacchetti turistici su internet senza alcun tipo di autorizzazione e pertanto è stata sanzionata.
Altri controlli hanno riguardato le strutture ricettive presenti sul territorio comunale, nella molteplicità delle loro nuove forme e tipologie: case vacanza, bed & breakfast, affittacamere e locazioni brevi. I numeri sono importanti, dato che ad oggi le attività in regola sono ben 2079 (esclusi alberghi, pensioni, campeggi). Su questo fronte il Nucleo ha condotto una rilevante attività d’iniziativa svolta incrociando i dati presenti nelle banche dati ufficiali con quelli rilevati sui vari portali specializzati e tramite i social network.
Su 45 controlli effettuati sono state accertate 8 violazioni in quanto sono emerse diverse irregolarità a strutture:
◾ che superavano la capacità ricettiva dichiarata
◾ con spazi angusti e non corrispondenti a quanto pubblicizzato
◾ che non versavano la tassa di soggiorno o la versavano parzialmente
◾ del tutto abusive
La polizia locale consiglia quindi ai titolari delle strutture ricettive, locazioni brevi, locazioni ad uso turistico di consultare il sito del ministero del turismo alla pagina delle FAQ:
https://www.ministeroturismo.gov.it/faq-banca-dati-strutture-ricettive-bdsr/,
ricordando che è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale un avviso attestante l’entrata in funzione del nuovo portale tematico della Banca Dati Strutture Ricettive (BDSR) del Ministero del turismo per l’assegnazione del Codice Identificativo Nazionale (CIN).