La classifica della sicurezza, Pavia perde tre posizioni: crescono furti e atti di vandalismo
PAVIA. La provincia di Pavia peggiora la propria posizione nella classifica delle 107 province italiane per indice di criminalità. Nella classifica stilata dal Sole 24Ore sui dati delle prefetture relativi al 2022, Pavia si piazza al 19esimo posto rispetto al 22esimo dell’anno precedente. Il dato del 2024 mostra una sostanziale inversione di tendenza se si considera che l’anno scorso la provincia di Pavia aveva recuperato otto posizioni passando dal 14esimo al 22esimo posto. Il peggioramento nel 2024 non cambia la posizione nella graduatoria lombarda: Pavia resta la seconda provincia con l’indice di criminalità più alto, preceduta solo dalla città metropolitana di Milano che, peraltro, è anche la peggiore in Italia.
Pesano furti e vandalismi
Nel 2023 in provincia di Pavia sono state presentate 21.708 denunce di reato (4.025 ogni 100mila abitanti) in crescita rispetto all’anno precedente quando erano state 20.313 (3.797 ogni 100mila abitanti).
Il numero maggiore di denunce riguarda i furti che sono in crescita: 1.798 ogni 100mila abitanti rispetto alle 1.607 dell’anno precedente. Per numero di furti denunciati la provincia di Pavia si piazza al 19esimo posto in Italia, ma se si considera l’incidenza dei furti in casa (369 denunce ogni 100mila abitanti) il balzo in avanti è impressionante e Pavia sale al poco invidiabile ottavo posto su 107 province italiane. Sull’indice generale pesano molto anche i furti su auto in sosta (247 denuce ogni mille abitanti) che valgono l’11esimo posto in Italia.
L’indice peggiore, però, Pavia se lo guadagna alla vice “danneggiamenti”, macroinsieme nel quale il Viminale riunisce quelli che genericamente si definiscono come atti vandalici, sia ai danni di beni pubblici che di beni privati (le auto in sosta o le vetrine dei locali, ad esempio). In questo caso le denunce in provincia di Pavia sono state 715 ogni 100mila abitanti che valgono il quinto posto in Italia.
I dati del capoluogo
Lo scorso anno, secondo le statistiche del Dipartimento pubblica sicurezza del Viminale, a Pavia città sono stati denunciati in tutto 5.255 reati, contro i 5.271 del 2019 e i 5.308 del 2018. In calo, sempre guardando alla sola città di Pavia, i furti in appartamento (227 contro i 278 del 2019), e in maniera ancora più netta quelli sulle auto in sosta (da 440 nel 2019 ai 378 dello scorso anno; nel 2018 erano stati addirittura 498). Al contrario, sono aumentati i furti con destrezza (324 rispetto ai 263 di cinque anni fa) e quelli messi a segno negli esercizi commerciali (da 198 a 260). Le violenze sessuali sono salite da 15 a 18, tutte su maggiori di quattordici anni. I numeri del Viminale indicano anche un leggero aumento di lesioni dolose.