Добавить новость
ru24.net
World News
Сентябрь
2024

Aggressioni al personale sanitario: sintomo delle gravi inefficienze del sistema sanitario nazionale 

0

Le aggressioni contro il personale sanitario sono un fenomeno che mette in luce le gravi inefficienze del sistema sanitario nazionale. Gli episodi di violenza sono sintomi di un sistema che non riesce a rispondere adeguatamente alle necessità dei cittadini.
Le lunghe liste d’attesa, la carenza di personale medico e infermieristico, e le strutture spesso obsolete creano un terreno fertile da questo punto di vista. I pazienti e i loro congiunti sono esasperati da tempi di attesa interminabili e dalla difficoltà di ottenere cure adeguate, e sfogano la loro frustrazione sul personale sanitario, che diventa il bersaglio immediato di un malcontento più ampio.
È una situazione che crea un circolo vizioso perché le aggressioni riducono ulteriormente la qualità dell’assistenza, con il personale sanitario che opera in un clima di paura e stress, e che compromette la capacità di fornire cure efficaci. E la mancanza di risorse e di supporto adeguato rende difficile  gestire situazioni di emergenza, aumentando il rischio di errori e incidenti.
La soluzione, però, non è quella semplicistica di sottrarre ulteriori operatori agli organici, già ridotti all’osso, delle forze di polizia e neanche spingere verso la privatizzazione della sanità, come fanno molti Governi regionali e come vorrebbe il Governo nazionale. E’ necessario un intervento strutturale che miri a migliorare l’efficienza del sistema sanitario, investire in infrastrutture moderne, aumentare il numero di professionisti sanitari e garantire risorse adeguate sono passi fondamentali per creare un ambiente di lavoro sicuro e sereno. E’ solo così che si riduce il fenomeno delle aggressioni e si garantisce un’assistenza sanitaria di qualità per tutti i cittadini.
Impiegare la polizia nei pronto soccorso è come mettere un cerotto su un altro cerotto, senza curare e rimarginare la ferita che c’è sotto; é una misura temporanea che non risolve le inefficienze strutturali del sistema sanitario, piuttosto le nasconde.
Le radici del problema delle aggressioni vanno ricercate nelle inefficienze croniche del sistema sanitario perché negli ultimi decenni, il sistema sanitario nazionale ha subito tagli significativi che hanno portato a una riduzione del personale e delle risorse disponibili. Sono queste scelte della politica a determinare un ambiente di lavoro stressante per professionisti sanitari che devono gestire un numero crescente di pazienti con risorse sempre più limitate e ad alimentare la violenza e le aggressioni.
Le lunghe liste d’attesa sono uno dei principali fattori di frustrazione per i pazienti. Attendere mesi per una visita specialistica o per un intervento chirurgico, o per le cure del pronto soccorso produce frustrazione che si riversa sul personale sanitario, che diventa il bersaglio immediato della rabbia dei pazienti.
Molti ospedali e cliniche operano con un numero insufficiente di medici e infermieri, il che significa che il personale esistente deve lavorare turni più lunghi e gestire un carico di lavoro maggiore. Tutto ciò, non solo aumenta il rischio di errori medici, ma crea anche un ambiente di lavoro insostenibile per i professionisti sanitari.
Molti ospedali in Italia sono stati costruiti decenni fa e non sono stati adeguatamente aggiornati per rispondere alle esigenze moderne. I pazienti spesso devono essere trattati in ambienti che non sono adeguati per le cure mediche avanzate, aumentando il rischio di complicazioni e incidenti.
Per risolvere il problema delle aggressioni e migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria, è necessario un approccio sistemico, che significa investire in infrastrutture moderne, aumentare il numero di professionisti sanitari e garantire risorse adeguate per il sistema sanitario.
Investire in infrastrutture adeguate è fondamentale per migliorare la qualità delle cure, che significa non solo costruire nuovi ospedali e cliniche, ma anche aggiornare le strutture esistenti per rispondere alle esigenze moderne. Le tecnologie mediche avanzate e le strutture adeguate possono fare una grande differenza nella qualità delle cure fornite ai pazienti.
Aumentare il numero di professionisti sanitari significa formare nuovi medici e infermieri, ma anche migliorare le condizioni di lavoro per il personale esistente. Offrire salari competitivi, opportunità di formazione continua e un ambiente di lavoro supportivo aiuta a trattenere i professionisti sanitari e a ridurre il turnover.
Garantire risorse adeguate è essenziale per il funzionamento del sistema sanitario. Per questo è doveroso aumentare i finanziamenti nel settore sanitario e garantire che le risorse siano allocate in modo equo. Le aree del Paese svantaggiate spesso soffrono di una carenza di risorse e i pazienti in queste aree non ricevono le stesse cure di qualità dei pazienti delle aree urbane.

Oggi va ripensato tutto il modello della sanità dell’intero Paerse. Le aggressioni sono il sintomo della fase critica che da qui a poco trascinerà tutti gli italiani nell’assenza di assistenza e di cure. Ecco perché impiegare la polizia nei pronto soccorso è una soluzione di facciata che non affronta le radici del problema. La vera soluzione richiede un intervento profondo e sistemico per migliorare la qualità dell’assistenza e ridurre anche il malcontento che porta alle aggressioni.

L'articolo Aggressioni al personale sanitario: sintomo delle gravi inefficienze del sistema sanitario nazionale  proviene da Nuova Società.




Moscow.media
Частные объявления сегодня





Rss.plus




Спорт в России и мире

Новости спорта


Новости тенниса
ATP

Российский теннисист Медведев покинул топ-5 рейтинга ATP






Миляев и Дегтярёв обсудили развитие спортивной инфраструктуры в Тульской области

Не только Юра Борисов: отечественные фильмы, которые получили премию «Оскар»

Год Зеленой Деревянной Змеи в Китае. Традиции и обычаи праздника

Уроженцы Абхазии хотят принять участие в голосовании в разных городах России