Добавить новость
ru24.net
World News
Сентябрь
2024

Dolomiti Superski, prime sciate dal  30 novembre

0

Mancano esattamente 80 giorni al via ufficiale della stagione invernale di Dolomiti Superski numero 50. Sabato 30 novembre, infatti, verranno accesi gli impianti di risalita nei comprensori di Cortina d’Ampezzo, Ski Civetta, Plan de Corones, 3 Cime Dolomites, Val di Fiemme-Obereggen e Alpe Lusia-San Pellegrino, mentre è prevista per il 5 dicembre l’apertura delle valli centrali, compresa la Sellaronda. Entro il 7 dicembre, tutte le 12 zone sciistiche delle Dolomiti saranno operative, a seconda delle condizioni meteo e di innevamento.

Stagionalità comprensori 2024-25

L’alta stagione è stata definita dal 22 dicembre al 6 gennaio e dal 2 febbraio al 22 marzo. Nelle restanti giornate vige il prezzo di stagione. Ritorna anche per il cinquantenario la gettonatissima soluzione Superski Family, l’abbonamento per gruppi famiglia, che permette di sciare per un numero predefinito di giornate durante tutta la stagione, fruibili in maniera flessibile a seconda delle proprie esigenze, all’interno del gruppo famiglia registrato. Questa soluzione sarà in prevendita scontata del 20% esattamente come lo scorso anno, durante il periodo di prevendita a novembre 2024.

Novità scontistica skipass

Per festeggiare il proprio 50° compleanno, Dolomiti Superski avrebbe potuto proporre un’azione che richiamasse il numero 50, che con tutta probabilità sarebbe però stata effimera, legata esclusivamente all’anniversario. Invece, è stata fatta una scelta completamente diversa, rivolta verso il futuro e a carattere duraturo. A partire dalla stagione invernale 2024-25, la scontistica “Junior” del 30% sul prezzo degli skipass giornalieri e plurigiornalieri viene estesa a tutti i minori di 18 anni – fino ad ora era riservata ai minori di 16 anni. «Abbiamo voluto fare questa scelta duratura per coinvolgere ancora di più le nuove generazioni, per appassionarli allo sci fin da giovani e fidelizzare la nostra clientela del futuro», spiega Andy Varallo, presidente di Dolomiti Superski. Altre proposte interessanti per i giovani riguardanti gli skipass stagionali e non solo, vengono proposte anche dai Consorzi di valle. Il tutto per caratterizzare e rendere appetibile sempre di più lo sci verso le nuove generazioni.

Investimenti in nuove infrastrutture

Come ogni anno, le 130 società funiviarie consorziate in Dolomiti Superski hanno investito cospicue risorse per poter garantire ai propri utenti un servizio sempre di altissima qualità. Sono per tanto numerosi gli impianti di risalita obsoleti che sono stati rimpiazzati da impianti moderni con maggiori standard di confort e sicurezza, mentre gli impianti di innevamento sono stati aggiornati e ammodernati in numerose località, così da poter garantire la sciabilità e l’alta qualità delle piste durante tutta la stagione, ottimizzando al contempo l’impiego delle risorse. In totale, per la stagione invernale 2024-25 sono stati investiti oltre 95 milioni di Euro.

Cenni storici 50 anni Dolomiti Superski

Era il 14 novembre 1974 quando i sei rappresentanti dei già esistenti consorzi funiviari delle zone di Cortina d'Ampezzo, Plan de Corones, Alta Badia, Val Gardena-Alpe di Siusi, Val di Fassa-Carezza e Arabba apposero la propria firma in calce all'atto ufficiale che sanciva la nascita della allora „Associazione Superski Dolomiti“ di fronte a un notaio di Brunico. Ebbe così inizio una storia di successo imprenditoriale, un'eccellenza italiana presa come esempio in tutto il mondo nell'ambito funiviario e turistico, che a mezzo secolo di distanza, continua a ricoprire un ruolo importante nella società civile delle Province di Trento, Bolzano e Belluno ed a rappresentare un punto di riferimento imprescindibile per lo sviluppo non solo turistico di questi territori.

I primi passi

Il tutto ebbe inizio da un'idea di Erich Kostner, pioniere funiviario di Corvara in Alta Badia, ben presto condivisa con i suoi colleghi delle valli limitrofe e trovandovi terreno fertile. Ricorda così Fiorenzo Perathoner, presidente di Dolomiti Superski dal 2000 al 2008: «Il Signor Erich Kostner mi chiamò al telefono e mi propose di incontrarci per discutere di una sua idea. Ci trovammo qualche giorno dopo all’ Hotel Posta a Corvara. Erano presenti all’incontro Erich Kostner, Ugo Illing, Erich Kastlunger, Gottfried Declara, Paolo Fosco, Franz Perathoner e naturalmente il sottoscritto. Il Signor Kostner ci informò che era ora di trovare una soluzione per i frequentatori degli impianti di risalita intorno al massiccio del Sella nelle Dolomiti, i quali erano costretti a prendere in mano ad ogni impianto il portafoglio per pagare il biglietto. Illustrò la sua idea, che era quella di trovare un accordo per creare un biglietto unico che consentisse di accedere agli impianti di risalita delle quattro valli intorno al Gruppo del Sella. L’incontro ebbe esito positivo ed anche i partecipanti all’incontro che non avevano impianti direttamente collegati si dichiararono favorevoli. Così ebbe inizio la storia di un ambizioso progetto. realizzare l’ambizioso progetto».

Si partì con sei valli dolomitiche, per raggiungere poi le dimensioni odierne nel 2000 con l'entrata della Marmolada. Il primo Presidente di Superski Dolomiti fu Gianni Marzola, imprenditore milanese trapiantato in Val Gardena, che condusse il consorzio per ben 26 anni, assistito dal 1979 in poi da Franz Perathoner, primo Direttore Generale, rimasto in carica fino al 2012. Per cenni storici più approfonditi, consultare il testo in allegato.




Moscow.media
Частные объявления сегодня





Rss.plus




Спорт в России и мире

Новости спорта


Новости тенниса
Даниил Медведев

Медведев проиграл 121-й ракетке мира на Australian Open






«Креативный маркет» в Москве: 72 тыс. посетителей и 6 млн руб. оборота

«Волна увольнений идет колоссальная». Госслужба, банки, страхование: где еще будут массово сокращать работников в 2025 году

Ульяновцев ждет хоккейный уик-энд

Марочко: ВС России контролируют львиную долю Часова Яра