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Сентябрь
2024

E’ un Treviso formato Real: 3-0 in mezz’ora al Calepina

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Notte magica al Tenni: un (rimaneggiato) Treviso cala un netto 3-0 contro la Real Calepina, conquista la terza vittoria su 3 (con 0 gol subiti) e svetta in classifica a punteggio pieno, in coabitazione con il Campodarsego.

Cacciatore, per il primo turno infrasettimanale della stagione, opta per un ampio turnover: fuori capitan Aliu, Gioè e Buratto, spazio tra i pali a Mangiaracina. La voglia di vincere, però, è la stessa. Anzi, il Treviso visto ieri è forse il migliore visto fino a ora: la gara si apre con il gol di Posocco, alla seconda marcatura consecutiva in campionato, poi sale in cattedra Beltrame (a mani basse il migliore il campo) che prima fa il 2-0 e poi serve l’assist per il terzo gol ad opera di Golin.

Tanti e belli i gol ma è necessario sottolineare l’ennesima prova in fase difensiva con i biancocelesti che non hanno concesso tiri in porta alla Real Calepina: con quella di ieri sono 4 le gare (compresa quella di Coppa Italia contro la Dolomiti Bellunesi) in cui gli uomini di Cacciatore non subiscono gol. Si riparte idealmente da Noale, dal sistema di gioco che ha fatto vedere sabato scorso contro la Calvi nei minuti finali del match, con la difesa a tre e tutti alle spalle dell’unica punta Posocco. Infatti, arriva lo stesso esito nei primi minuti di gara: i biancocelesti incanalano la gara già al 7’ con Beltrame che si incarica di battere una punizione dai 30 metri, la palla disegna una traiettoria perfetta per la testa di Posocco che, in tuffo, batte Giroletti sul primo palo.

La Real Calepina non accusa il colpo, si rassetta in campo adottando un sistema speculare a quello dei padroni di casa, si difende con due linee strettissime e prova in tutti i modi a mettere in moto la propria ariete D’Amuri (nessun pensiero, però, per Mangiaracina). Al 38’ il Treviso macina metri in avanti, Guerini offre un passaggio involontario a Posocco, il numero 11 prova subito il tiro dal limite dell’area che finisce di poco a lato. Insistono i biancocelesti, preme l’acceleratore sulla destra Brigati al 34’ che serve il cross in mezzo, arriva in velocità dall’altra parte Beltrame che di testa infilza per la seconda volta Giroletti. Gli uomini di mister Cacciatore mettono in tasca il risultato appena 5 minuti dopo con Beltrame che fa quello che vuole in mezzo al campo, lancia sulla linea del fuorigioco Golin che scatta dalla fascia sinistra, si accentra e ad un metro dall’area piccola piazza la palla tra il palo e il portiere avversario: è già 3-0 alla fine del primo tempo.

Avvio di ripresa soft, i biancocelesti pensano soltanto a controllare. La Real Calepina prova a cambiare qualcosa ma in campo non si vedono effetti. Al 60’ Posocco è braccato da due difensore sulla trequarti, nel poco spazio a disposizione serve Busato che carica il tiro, Giroletti devia in angolo la conclusione ravvicinata. Al 70’ ancora Busato si rende pericoloso: lancio lungo di Farabegoli per il neoentrato Aliu spalle alla porta che appoggia per il numero 90 che mira l’incrocio dei pali, fuori di un nulla: ma c’è stata una deviazione. Sul conseguente corner, svetta in area Buratto, anche lui entrato da poco, ma la sfera finisce di pochissimo sul fondo. A parte queste tre occasioni, il secondo tempo stenta a decollare dal punto di vista delle azioni pericolose e delle emozioni. Data per assodata la vittoria già nel primo tempo, ora la testa del Treviso è concentrata sulla sfida di sabato prossimo contro la Luparense a San Martino: il primo vero big match del campionato.




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