Puppo sicuro: “Alcaraz può avvicinarsi a Sinner solo se verrà squalificato dal TAS”
Una giornata piena di notizie per il tennis mondiale. Tra queste, l’annuncio del ritiro di Rafa Nadal e l’andamento dei primi due quarti di finale del Masters1000 di Shanghai, in Cina. Il responso è stato chiaro: Jannik Sinner ha vinto e Carlos Alcaraz ha perso. I due non si incontreranno quindi nelle semifinali del torneo asiatico, come si pensava, perché il ceco Tomas Machac ha giocato un brutto scherzo al funambolo di Murcia. L’azzurro, invece, ha impartito una dura lezione al russo Daniil Medvedev, piegato sullo score di 6-1 6-4.
Di questo si è parlato nel corso dell’ultima puntata di TennisMania, in onda sul canale Youtube di OA Sport e condotta da Dario Puppo (telecronista di Eurosport). “Una vittoria importante per Sinner, magari anche agevolata dai problemi fisici di Medvedev. Tuttavia lui, a differenza dei match precedenti, è partito subito forte per mettere in chiaro le cose. Il russo ha provato a entrare maggiormente in partita nel secondo set, ma Jannik non ha concesso niente“, ha dichiarato Puppo.
“Quando ho visto che ha iniziato a giocare quel back di dritto particolare, ho avuto la sensazione che il problema alla spalla incidesse, oltre al fatto che aveva una fasciatura alla gamba sinistra. In sostanza, un Medvedev incerottato e un Sinner che ne ha approfittato alla grande. Sarà positivo anche avere un giorno di riposo prima della semifinale, pensando a un’eventuale Finale contro Novak Djokovic“, ha aggiunto il collega di Eurosport.
Sinner, vista la sconfitta di Alcaraz, sarà n.1 del mondo a fine anno e Puppo ha questa convinzione: “Lo spagnolo può pensare di avvicinarsi a Jannik solo se nel procedimento del TAS arriveranno notizie negative per l’italiano, che lo obbligheranno a un periodo di stop. Altrimenti, io vedo complicato che possa infastidirlo. Mi colpisce che il n.1 di Sinner venga descritto come una cosa normale quando in realtà è eccezionale, ricordando il passato del nostro tennis“.