Nations League e rugby, il Friuli è la casa dello sport
Lo Stadio Friuli - Bluenergy Stadium è sempre di più la casa dello sport, anche internazionale, è non solo. L’idea del patron dell’Udinese, Gianpaolo Pozzo, sta diventando realtà: lunedì è in arrivo la Nations League di calcio con la sfida Italia-Israele, sabato 9 novembre ci sarà la gara tra l’Italrugby e l’Argentina, valida per le Autumn Nations Series, mentre già durante l’estate appena trascorsa sono ripresi i grandi concerti.
L’impianto dei Rizzi, in questo contesto, già ieri ha vissuto un primo momento ufficiale extra calcistico: la conferenza di presentazione del prestigioso test match della palla ovale. Il padrone di casa è stato il direttore generale bianconero, Franco Collavino, che ha accolto il presidente della Federazione italiana rugby, Andrea Duodo affiancato dal vicesindaco Alessandro Venanzi e dall’assessore allo Sport del Comune di Udine Chiara Dazzan. Testimonial Alessandro Zanni, ex azzurro con 119 caps e prodotto del vivaio friulano.
Il grande rugby mancava da Udine da ben 15 anni: nel 2009 al vecchio Friuli – ancora dotato di pista d’atletica – si giocò Italia-Sudafrica. Ma questa volta Italia-Argentina non sarà un evento sporatico, visto che l’impianto nella “conformazione” Bluenergy Stadium sarà teatro degli incontri degli azzurri anche nei prossimi due anni, durante lo stesso periodo, quello autunnale. E gli appassionati del Nord Est hanno dimostrato di gradire non poco: a un mese dalla sfida con i Pumas sono stati venduti oltre il 60% dei 25mila biglietti a disposizione, un segnale forte.
«Il Bluenergy Stadium è un modello di impianto multifunzionale – ha sottolineato ieri il dg Collavino – per questo è un grande piacere tornare a ospitare il grande rugby a Udine, per la prima volta nel nuovo stadio. Ringraziamo la Federazione con cui abbiamo fortemente voluto questo accordo. È un grande appuntamento che si ripeterà per i prossimi due anni portando, grazie alla collaborazione con la Fir e a uno stadio moderno come il Bluenergy, di nuovo un grande evento internazionale ad Udine. Dopo i concerti della scorsa estate e la Nazionale di calcio, il nostro stadio si conferma teatro di avvenimenti di rilievo internazionale con benefici enormi per la città e tutto il Friuli Venezia Giulia».
Il presidente Duodo ha subito preso la palla al balzo confermando l’anticipazione di Collavino: «Siamo entusiasti di poter debuttare nelle Autumn Nations Series in questo splendido impianto dell’Udinese, dove torneremo anche negli anni a venire. Portare la Nazionale maschile in impianti come il Bluenergy Stadium è essenziale per migliorare e accrescere la partecipazione degli appassionati e per attirarne di nuovi».
Mario Anzil, vicepresidente della Regione, ha inviato un messaggio, impossibilitato a partecipare in presenza da impegni istituzionali, sottolineando lo spirito del Friuli Venezia Giulia che «crede fermamente nello sport come strumento di crescita sociale e culturale». Il vicesindaco Venanzi, inoltre, ha ricordato «la grande opportunità per il territorio di sfruttare eventi come questo test-match come driver di sviluppo turistico. Siamo orgogliosi di poter ospitare per il triennio a venire la Nazionale di rugby».