Tentato furto alla chiesa di San Zeno: arrestato ladro con passaporto falso
Hanno tentato di entrare in chiesa per poter portare via qualcosa, probabilmente le monetine delle offerte. Nella mattinata di ieri, venerdì 11 ottobre, due individui sono stati sorpresi mentre cercavano di forzare l’ingresso del locale caldaia della chiesa di San Zeno, attirando l’attenzione degli agenti delle volanti della polizia di Stato che stavano effettuando un servizio di controllo nella zona.
Durante l’identificazione, uno dei due soggetti ha presentato un passaporto apparentemente autentico, rilasciato dalle autorità senegalesi. Tuttavia, le generalità riportate sul documento non corrispondevano a nessun dato presente nelle banche dati della polizia. Gli agenti, insospettiti da questa incongruenza, hanno approfondito il controllo del passaporto, scoprendo che si trattava di un documento contraffatto. La fotografia riportata era quella dell'uomo fermato, ma i dati anagrafici erano inesistenti.
Dopo ulteriori verifiche, la polizia è riuscita a identificare il soggetto come un cittadino senegalese del 1997, già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati allo spaccio di sostanze stupefacenti e reati contro il patrimonio. L'uomo è stato immediatamente arrestato e posto a disposizione dell’ufficio Immigrazione per ulteriori accertamenti.
In seguito all'arresto, il questore di Treviso, Alessandra Simone, ha disposto, sulla base di un provvedimento di espulsione emesso dal prefetto, Angelo Sidoti, il trasferimento del ventisettenne presso il Centro di permanenza per i rimpatri (C.P.R.) di Milano, in attesa del suo definitivo allontanamento dal territorio nazionale.