Aperta la nuova bretella che libera Camposampiero dal traffico
Aperta giovedì 17 ottobre a Camposampiero, con il simbolico taglio del nastro, la nuova bretella che collega la strada regionale 308 del Santo e la strada provinciale 31 del Muson Vecchio (via Straelle), secondo stralcio di un’opera complessiva.
Di fatto questa era una strada di Etra a servizio dell’impianto di biotrattamento di via Della Centuriazione che è stata allargata e prolungata rendendo più fluido il collegamento con la parte est del Camposampierese e con il Veneziano.
«L’intervento ha avuto un travaglio significativo», ha detto Giuseppe Franco, direttore di Veneto Strade, che ha realizzato l’intervento, «diamo continuità al lavoro fatto dal Comune che aveva appaltato le due rotatorie sui due sbocchi. Era importante chiudere questo impegno preso da tanti anni».
La bretella è lunga 550 metri e larga 3,50 per corsia ed è costata 650 mila euro finanziati dalla Regione Veneto. Cifra che si aggiunge ai 600 mila spesi dal Comune per le due rotatorie del primo stralcio inaugurate ad aprile, costo poi coperto da Regione, Bacino Rifiuti ed Etra.
«Con questa arteria trova compimento la realizzazione della 308 a Camposampiero perché l’uscita ad oggi era solamente sul lato ovest e portava tutto il traffico in una zona abbastanza centrale e su un incrocio un po’ complicato», ha aggiunto il sindaco Katia Maccarrone, «per cui aprendo la strada anche al lato est deviamo il traffico in entrata e in uscita sulla 308 ma non solo. Andiamo a sgravare un lungo tratto di viabilità con parecchie abitazioni. Parliamo di 14 anni di gestazione e a via di insistere siamo riusciti ad arrivare all’obiettivo».
La nuova strada diventa provinciale e passa sotto la competenza della Provincia di Padova, giovedì rappresentata dal vice presidente Daniele Canella.
«Un intervento infrastrutturale importante per la viabilità e lo sviluppo del territorio a nord della provincia di Padova: mediante la nuova bretella, che va a collegare la Sr 308, il centro di biotrattamento e la Sp 31», ha puntualizzato l’assessore regionale alle Infrastrutture e vicepresidente della Regione Elisa De Berti, «il centro abitato di Camposampiero verrà liberato dal traffico pesante che sarà quindi convogliato in sicurezza su una strada con caratteristiche più adeguate rispetto alla precedente. Un ringraziamento speciale va a Veneto Strade, una società che, come sto riscontrando da quando sono in Regione, si distingue per serietà e professionalità, e a tutte le imprese che hanno lavorato per l’opera».