Classe da 27 divisa in due dopo un anno di lotta. «Così i bambini saranno meglio seguiti»
LUNGAVILLA. Un anno di lotte per ottenere, finalmente, lo sdoppiamento della classe. Che, a poco più di un mese dall’inizio dell’anno scolastico, si è mostrata poi la scelta più equilibrata come le famiglie sostenevano. Sono riusciti nell’impresa i genitori dell’attuale seconda elementare di Lungavilla (appartenente all’istituto comprensivo di Bressana Bottarone) ovvero della sezione che, lo scorso anno, aveva già richiesto questa misura dopo aver constatato, il primo giorno di scuola, che le maestre avrebbero dovuto gestire 26 bambini di cui 6 con disabilità più o meno gravi.
Con l’inizio del nuovo anno scolastico il numero era anche aumentato a 27, ma la tenacia delle famiglie ha fatto in modo che si riuscissero a formare due classi, una da 13 e una da 14 alunni.
Una situazione decisamente più confortevole sia per i docenti che per gli alunni, che a poco più di un mese dall’inizio delle lezioni hanno trovato la loro dimensione, con due gruppi più piccoli che possono essere seguiti con tutte le dovute attenzioni. Non che sia stato facile. La prima richiesta era stata fatta nell’estate del 2023 ma la richiesta aveva ricevuto un rifiuto. Tutto ciò che era stato concesso dal provveditorato di Pavia era un’ulteriore insegnante con cui dar vita a quella che, di fatto, era una sorta di pluriclasse, con cui gli alunni venivano divisi in due gruppi per alcune materie. Nel corso dell’anno, però, le famiglie non si sono arrese: hanno scritto una lettera che tramite il dirigente scolastico è arrivata prima all’ufficio scolastico regionale, poi al ministero e infine al provveditorato che, dopo questo giro, ha approvato la richiesta. Un iter burocratico che si è allargato quindi dal locale al nazionale per poi invertire la rotta. E un iter in cui, va detto, c’è stata anche una significativa mediazione da parte della politica.
«Con la doppia classe è tutto più semplice per i nostri figli – hanno detto i genitori – e ci teniamo a ringraziare chi si è speso affinché i nostri figli potessero essere seguiti con la giusta attenzione, nel rispetto delle esigenze di ciascuno. L’avvocato William Tura, il senatore Gian Marco Centinaio, l’assessore regionale Elena Lucchini, l’ex sindaco di Lungavilla Carla Beccaria, il segretario particolare del ministro Valditara, Stefano Bolognini, il direttore generale dell’ufficio scolastico regionale Luciana Volta nonché il direttore dell’ufficio dodicesimo per la provincia di Pavia Yuri Coppi. Un ringraziamento anche alla preside e alla direttrice dell’Anffas Voghera Eleonora Catenacci».