Aggredisce la compagna a schiaffi e pugni in centro a Trieste
Prima le urla, poi un forte schiaffo al volto e un pugno allo stomaco. E quindi altri colpi quando la ragazza era per terra. Il fatto è avvenuto la notte scorsa, tra giovedì 31 ottobre e venerdì 1 novembre, in via Beccaria nei pressi del civico 4: un giovane di circa trent'anni, dall'accento triestino, ha picchiato in strada una coetanea, probabilmente la sua compagna.
La giovane ha tentato di difendersi, ma invano. All'aggressione hanno assistito almeno sei persone: un residente di via Beccaria che si è affacciato alla finestra quando ha sentito gridare.
È quindi sceso in strada per soccorrere la vittima e ha chiamato il 112 riferendo il fatto ai Carabinieri; la scena è stata parzialmente vista anche da un ragazzo fiorentino che stava mangiando un kebab in un vicino locale situato lungo la via, dalla sua fidanzata e da altre tre ragazze che stavano salendo in auto in quel momento.
Due dei sei testimoni hanno continuato a seguire la coppia mentre si stava allontanando in direzione di piazza Oberdan rimanendo in contatto telefonico con i Carabinieri. La situazione sembrava poi essersi calmata.
Ma dietro al capolinea del tram, proprio mentre si stavano avvicinando i due testimoni intenzionati ad aspettare l'arrivo dei Carabinieri e a difendere la ragazza da un'eventuale altra aggressione, la coppia ha ripreso a litigare e il trentenne le ha dato improvvisamente altri schiaffi e pugni.
"Non me ne frega niente, tu puoi graffiarmi la faccia e io non ti posso toccare?...Ti ammazzo, a me non me ne frega niente se sei una donna", ha gridato lui. L'uomo si è poi dileguato.
La ragazza, sotto choc, ha rifiutato i soccorsi. "Non voglio denunciarlo", ha detto in lacrime.
I Carabinieri, giunti pochi minuti dopo l'episodio, si sono messi alla ricerca dell'aggressore. C'è una foto che lo ritrae e un identikit.