Il Festival dei diritti compie diciotto anni e torna con 10 giorni di eventi in provincia di Pavia
Il Festival dei Diritti compie diciotto anni. E torna dal 14 al 24 novembre a Pavia e in provincia con 37 eventi - tutti gratuiti - organizzati da 87 tra associazioni ed enti legati alla Trama dei Diritti e coordinati da Csv Lombardia Sud Ets.
Il tema di questa edizione: E domani? Sguardi e visioni su nuovi orizzonti. «La possibilità di immaginare il futuro è un tema ricorrente, va di pari passo con la voglia di cambiamento, il bisogno di lanciare lo sguardo più in là» spiega Fiorenza Bertelli di Csv che ha presentato il programma insieme al vicepresidente Csv Giuseppe Esposito, all’assessore Giampaolo Anfosso, al direttore del Fraschini Francesco Nardelli e ai consiglieri Csv Clelia Garante e Giancarlo Pozzato.
Quest’anno alcuni eventi si svolgeranno anche a Vigevano e Voghera e, ad ogni edizione, si confermano e si aggiungono tasselli alla cordata: da fondazione Comunitaria della provincia di Pavia a fondazione Fraschini, dall’Università di Pavia con l’Office for sustainable actions ai comuni di Pavia e Voghera insieme alla Provincia.
Il primo giorno
Tre gli appuntamento di giovedì 14 che rientrano tra gli obiettivi di Agenda 2030. Il primo è rivolto ai giovani: alle 18, all’Auditorium di San Tommaso (piazza del Lino) viene proiettato il film La storia del Frank e della Nina, presentato alla mostra Biennale di Venezia 2024. Racconta il diritto al sogno e alla libertà di amore senza confini. Ne parlano Gabriele Monti, attore protagonista del film nei panni di Gollum, e Pietro De Nova, attore pavese e tirocinante al corso di Arti Visive di Officine Creative dell’Università.
Sempre alle 18 ma al teatro Cesare Volta di Mirabello-Scala va in scena la performance L’anno che verrà, dedicata all’eco-sostenibilità (con Babele, Educhè, Amici di S. Lanfranco, Le Vele e Le Chimere).
Alle 21.15 Ctrl+alt museum (via Riviera 39) propone Fare rete per dare speranza al futuro, con Compvter e associazione Stefano Ciceri Amicic che presenta la sua esperienza di anni nella cooperazione internazionale nata dal basso.
Dibattiti, libri, mostre e film
Ecco i primi eventi della dieci-giorni sui Diritti. Domenica 17, alle 15, in piazzale Salvo D’Acquisto il laboratorio di Design urbano dell’Università con Calypso e Biblioteca Mirabello “costruiranno” Il bar dei vicini, un piccolo chiosco che rimarrà attivo per tutta la durata del Festival. Alle 16 al circolo Arci di Mirabello il laboratorio Sapore di pace. Martedì 19 alla Casa del Giovane l’incontro sulla Giustizia riparativa come rinascita (ore 10). Alle 18.30 al Mezzabarba un messaggio dei testimoni di pace contro la logica delle armi e delle guerre (Ains con Sisterr, Emergency, Presi nella rete). Alle 20.30 cineforum L’uomo che verrà, alla sede di Jonas in viale Cesare Battisti 15.
Mercoledì 20 alle 10.30 nell’ala magna dell’ateneo si svolge la prima di 5 conferenze dal titolo Nobody. Un viaggio sensoriale attraverso la tratta e lo sfruttamento sessuale.
E ancora incontri su sessualità e disabilità, proiezioni, campagne di sensibilizzazione sulla pace, un incontro sulla rigenerazione della Moruzzi road e degli spazi urbani, la presentazione del concorso Videoslam “E se domani?” al Politeama, una riflessione sul futuro più equo dalla terra alla tavola a Horti del Borromeo e, infine, i 40 anni di cooperazione internazionale del Cicops.
Voghera e Vigevano
A Voghera: sabato 16, alle 11, in sala Zonca (piazza Meardi) viene inaugurata la mostra Arte e ambiente: la forza della fragilità; domenica alle 10 Baratto, giochi e hobbistica alla parrocchia di don Orione e alle 15 Biodiversità: ricezza del territorio da proteggere in sala Zonca.
A Vigevano: sabato 16, alle 15 in biblioteca Mastronardi, il laboratorio #impararedivertendosi per un futuro sostenibile: tessitura e gioco agenda.
Tutto il programma è consultabile sul sito www.festivaldeidiritti.org che propone anche il calendario degli eventi di Cremona, Mantova e Lodi.
In tutto 94 eventi, con 299 realtà coinvolte.