Carnevale Ivrea, il 14 si presentano i protagonisti maschili e sarà un tris di volti nuovi
IVREA. L’appuntamento è per giovedì prossimo, 14 novembre, ore 11, nella sala Dorata del palazzo civico. Saranno presentati i personaggi maschili dell’edizione 2025 dello Storico carnevale. E, con questo annuncio-evento di metà novembre, cominciano i riti e le abitudini quotidiane che, con sedi aperte, visite dei nuovi personaggi, feste, iscrizioni e riunioni organizzative che porteranno, in crescendo, al giovedì grasso 2025, il 27 febbraio, quando il Carnevale smetterà di essere la festa della comunità di Ivrea per dilatarsi a grande evento di valenza azionale.
Spoiler che già sanno tutti: i personaggi maschili 2025 saranno tutti nuovi rispetto allo scorso anno. E la caccia al sapere chi sono è già cominciata ed è tutto un rumors dentro la comunità del Carnevale. Il Generale 2025? Chissà. Alberto Bossino, Generale 2024, è stato un personaggio amatissimo. E quindi ora a chi tocca? Tra gli interpellati c’è Mario Gusta, imprenditore, già vicepresidente dei Tuchini, fratello di Elisa, Mugnaia 2010. Il nome di Gusta era già nella rosa 2023 e quindi chissà che non tocchi a lui. In fondo, il nome di Alberto Bossino, la cui conferma l’anno scorso è stata tenuta coperta fino all’ultimo, emergeva ogni volta, fin da quando è stato Toniotto, 15 anni prima. E potrebbe essere la volta buona per indossare la feluca anche per Alessandro Alberto, broker assicurativo, un passato nello Stato maggiore e cinque anni braja bianca a fianco dei Generali. Nella rosa di quelli che starebbero più che bene nel ruolo, con un pedegree carnevalesco super, ci sono Giuseppe Galeano, commercialista e revisore contabile, figlio di Mugnaia (Renata Piloni, nel 1988) e di Generale (Pancrazio, nel 2003) e Toniotto nel 2013 o Filippo Avetta, grande appassionato della festa, arancere, anche lui figlio di Mugnaia (Luisa Mussano, 1981). La goliardata migliore legata a un papabile Generale, però, per il 2024 l’hanno creata Cuj dal vin, che imitando una pagina social de La Sentinella e inserendoci un fotomontaggio in sala Dorata, hanno lanciato sui social la notizia di Domenico Mancuso, per tutti Mecco, sindaco di Salerano, architetto e da anni nel gruppo della Scorta d’onore della Mugnaia. Detto dello scherzo, il bello è che, nonostante sia molto evidente il fotomontaggio con il viso di Mancuso appiccicato grossolanamente sul corpo di un’altra persona accanto al sindaco Chiantore, a giudicare dai commenti di congratulazioni, in moltissimi hanno creduto che fosse tutto vero. Scherzo riuscito, quindi, e chaepau a Cuj dal vin. Goliardia a parte, però, perché non un Generale con un passato nella Scorta d’onore della Mugnaia?
Giochi aperti anche per il Sostituto del gran cancelliere, l’uomo cui tocca il compito di raccontare la manifestazione attraverso i verbali che andranno a costituire la storia del Carnevale, come accade dal 1808. A succedere a Erino Mignone potrebbe essere Davide Diane, già Sostituto gran cancelliere nel 2018 e 2019 e quindi con ancora all’attivo la possibilità di vestire ancora una volta quegli abiti. Un altro papabile a essere Sostituto è Paolo Diane, un passato nello Stato maggiore, anche lui cinque anni braja bianca e protagonista, suo malgrado, in un episodio unico nella storia del Carnevale, quando nel 2015 si trovò a sostituire il Generale Pier Luigi Percivalle ricoverato in ospedale la domenica sera e poi anche il lunedì e il martedì. Diane è anche presidente dell’associazione delle componenti. A indossare i panni del Sostituto, però, potrebbe essere anche un’altra già braja bianca di una quindicina di anni fa, ovvero Fabio Bezzan. Volto nuovo anche per il Podestà. Tre la rosa di persone tra i quali potrebbe esserci il successore di Piero Groia: Gianni Girardi, anche lui un passato nello Stato maggiore e tra gli Aiutanti di campo, Lino Garello (stesso curriculum) e Piero Avetta.