Sciopero degli autobus, a Trieste e in Fvg cancellato il 90% delle corse

Oltre il 90% delle corse del trasporto pubblico locale oggi è stato cancellato. L'alta adesione del personale in servizio allo sciopero nazionale indetto degli Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna ha di fatto paralizzato il sistema del trasporto pubblico locale.

In provincia di Trieste stanno circolando solo i pochi autobus necessari a garantire il 30% delle corse delle linee 4, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 17, 20, 22, 25, 27, 29, 37, 40, 42, 43, 44, 46, 47, 48 e 51 dalle 13 alle 16.
Il collegamento marittimo Trieste-Muggia invece è regolare.

Se a Trieste è stato cancellato il 90% delle corse, a Gorizia le cancellazioni sono state del 100% per quanto riguarda le corse urbane e del 75% per quelle extraurbane.

A Pordenone è stato cancellato il 52% delle corse urbane e l’85% delle extraurbane mentre a Udine sono circolate solo le poche corse garantite.

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Lo sciopero è stato indetto per denunciare «la mancanza del rinnovo del contratto nazionale - scaduto il 31 dicembre del 2023 -, per la carenza di risorse, per la mancanza di politiche di programmazione, per la riforma del settore e per la salute e sicurezza sul lavoro». Era dal 2005 che non si programmava uno sciopero di questo tipo, di 24 ore e senza fasce di garanzia. Particolari disagi si verificheranno nelle prossime ore, all'uscita degli studenti da scuola.

Non è a rischio, invece, il trasporto ferroviario. I dipendenti Trenitalia, Italo e Trenord non si uniranno alla protesta.

Lo sciopero riguarda sia il personale viaggiante e sia il personale tecnico e amministrativo. Interruzioni del servizio sono possibili anche presso le biglietterie aziendali.