La “casa” dell’arte in via Poerio, ecco i nomi degli artisti che lavoreranno nell’ex emeroteca di Mestre
Assegnate le 25 residenze di Fondazione Bevilacqua La Masa per giovani artisti, nella nuova edizione nata dalla collaborazione con Fondazione Musei Civici di Venezia. E vengono resi pubblici i nomi degli artisti emergenti tra i 18 e i 30 anni, selezionati tra le 131 richieste pervenute: dal prossimo 25 novembre, oltre ai 15 atelier situati a Venezia, nel complesso dei SS. Cosma e Damiano alla Giudecca e a Palazzo Carminati di San Stae, grazie alla collaborazione tra Fondazione Bevilacqua La Masa con Fondazione Musei Civici di Venezia gli artisti “abiteranno” anche i 10 nuovi atelier dell’ex Emeroteca di via Poerio a Mestre, appositamente realizzati per poter ospitare, per la prima volta nella storia del bando, dei collettivi di artisti. Oltre alle 10 assegnazioni del bando BLM, troveranno casa anche i vincitori di Artefici del nostro Tempo e del Premio Mestre di Pittura. La nuova emeroteca verrà inaugurata il 6 dicembre dal sindaco di Venezia. Al piano terra un caffè con bistrot nel mezzanino. Nei due piani superiori gli 11 atelier per giovani artisti.
Ecco i nomi degli artisti che lavoreranno a Mestre:
Baietta Nina
Cappellari Carola
CavazzinMarco
Cocco Benedetta
CollettivoZeroscena (Luka Bagnoli, Elisa La Boria)
Collettivo İki Morts (Atabey Inci, Sara Caruso)
De Castro NegreirosJose Victor
De Clario-Davis Lucca Domenico
Giardiello Matteo
Sakaki Beatrice Mika
Selezione Premio Mestre Pittura > Nikko Mundacruz
Selezione Artefici del nostro tempo > Cecilia Cocco
Selezione Artefici del nostro tempo > Sabrina Zuccato
«Le residenze nell’ex Emeroteca sono davvero un progetto innovativo per portare nel cuore della città la produzione artistica e concorrono a creare un nuovo punto di riferimento. Sono iniziative che rilanciano Mestre come centro di una vivace comunità artistica di giovani, vero e proprio laboratorio di contemporaneità, per la sperimentazione e per lo sviluppo delle arti visive, sulla ricerca dell’attualità e dei nuovi linguaggi, che si mette in rete con quanto già avviato a Venezia», dichiara il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro che ha portato avanti il progetto con Mariacristina Gribaudi, presidente della Fondazione Musei civici di Venezia e la Fondazione Bevilacqua La Masa presieduta da Bruno Bernardi.
Nello spazio di Mestre si svolgeranno eventi ed iniziative legate al mondo dell’arte.
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Il primo appuntamento è in programma il 10 dicembre con il curatore selezionato dal bando presentato lo scorso luglio: Antonio Grulli, individuato tra le oltre 70 richieste pervenute e selezionato dalla commissione. Antonio Grulli è nato a La Spezia nel 1979. Vive a Bologna. Critico d’arte e curatore indipendente, è membro permanente del board dello spazio Viafarini di Milano. Tra i suoi principali progetti Sentimiento Nuevo al MAMbo di Bologna e Festa Mobile, entrambi una ricerca sulla critica d’arte iniziata nel 2009 e terminata all’interno dell’accademia di belle arti HEAD di Ginevra. Ha curato mostre quali: Oggetti su piano negli spazi della Fondazione del Monte a Bologna, My Blueberry Night (in collaborazione con il Club GAMeC di Bergamo), Air Zaire (galleria Francesca Minini, Milano), Le leggi dell’ospitalità (Galleria P420, Bologna), In Full Bloom (Galleria Raffaella Cortese, Milano), La pelle (all’interno dello spazio progettuale Codalunga di Nico Vascellari, Vittorio Veneto). Di recente è stato uno dei coordinatori del Forum dell’arte Contemporanea italiana 2015 organizzato dal Centro Pecci di Prato.
Diffusi anche i nomi degli artisti che hanno vinto la possibilità di lavorare per un anno nelle residenze dei Santi Cosma e Damiano e di palazzo Carminati.
Ecco i nomi dei vincitori dello spazio atelier a Venezia:
Camera Anna Lisa Nuvola
Dello Strologo Tali
Gerosa Greta Maria
Magini Marta
Pandolfi Tommaso
Ferretti Greta
Habben Joeph Alfred
Rigobianco Caterina
Borga Giovanni
Busato Eleonora
Gasparetto Gaia
Perini Dora
Albiero Riccardo
Scartozzi Marila
Dalmazio Camilla