A Udine tornano gli autobus in via Aquileia, i commercianti: «Li aspettavamo»
Prossima fermata: via Aquileia. Restano da chiarire i civici, i punti in cui la storica linea 1 potrà far sosta, da un lato e l’altro della carreggiata. Ma la news, oramai, è ufficiale. E giunge insieme al recente annuncio delle nuove linee in procinto d’esser sperimentate gratuitamente a Udine, dal prossimo 2 dicembre: la 81 e la 82.
Fiori e tavola imbandita, prestando orecchio alla numerologia della tombola napoletana. Il periodo, d’altronde, è quello. In questi tempi di festa, un piccolo omaggio a cittadinanza e commercianti è stato fatto dalla Regione Friuli Venezia Giulia, nella persona dell’assessore ai Trasporti Cristina Amirante.
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«Alleluia – esulta Salvatore Carboni, proprietario del King of games di via Aquileia –, da quando è stata spostata la linea, ho perso parte della mia clientela. Quella che magari, passando di qui, vedeva la vetrina, scendeva dal bus e passava a trovarci».
Soddisfatta anche Ye Qilian, di Cucilandia, poco distante: «Così sarà più facile per i clienti raggiungerci».
Sulla stessa linea di pensiero Sabrina Maiero dell’Eco store, sempre nella via che vedrà nuovamente correre l’1 lungo i suoi sanpietrini: «Alcuni fra i nostri clienti anziani potrebbero ritenere quella dell’autobus una soluzione valida per venire da noi, considerato che tanti si fanno accompagnare».
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Felici per la nuova formula prossima all’applicazione anche le proprietarie della fioreria Cafè fleurs: «Lo chiedevano in molti. Sarà di certo molto utile».
Ma non mancano, da parte loro, le titubanze: «Che ne sarà della pista ciclabile? Conviverà con il traffico, come in passato? Già adesso non è utilizzata a dovere da chi in bici si dirige verso la stazione».
Netta, invece, l’opposizione di Dario Popesso, titolare della storica bottega d’arte L'Amico del pittore: «Tutti reputano questa soluzione come qualcosa di positivo, ma a me serve un parcheggio per poter scaricare il mio materiale. Col bus di nuovo qui fioccheranno le multe: il nostro tipo di commercio ha bisogno di spazi. Senza considerare il fatto che si andrà di nuovo a rovinare la strada».
Frammezzo, tra pro e contro, l’opinione di Gianni Strizzolo (Photolife): «Tutto è bene quel che finisce bene. O che finirà bene. Vedremo all’atto pratico se la cosa funzionerà. Starà a tutti noi dare il nostro contributo».
Oltre alla 1, il quartiere guadagna due nuove linee. A esprimersi sull’argomento anche il coordinatore del consiglio partecipato “Udine centro” Umberto Marin: «Si è scelto di andare incontro alle esigenze dei cittadini. E questo è positivo. Nella nostra prossima riunione del 19 novembre faremo comunque una disamina attenta della situazione».
Per delle linee che arrivano, una che verrà dismessa: la 14. «Purtroppo – lamenta Loris Michelini, fra i promotori del percorso – non è stata pubblicizzata bene. Speriamo che, in questo caso, si faccia una pubblicità adeguata e, soprattutto, che le linee vengano utilizzate».