L’amore per la sorella che perse la vita cinque anni fa, la passione per la musica: chi era Alexia, morta nello schianto di Castions

Alexia Vecchiato donerà gli organi, ultimo atto di generosità che consentirà ad altre persone di ricevere un trapianto e continuare a vivere.

La ventiduenne di Castions di Strada era rimasta coinvolta, giovedì 7 novembre, in un incidente stradale che si era verificato in via Roma, in centro al paese. La giovane aveva perso il controllo della sua Renault Clio, che aveva terminato la sua corsa contro il muro di un’abitazione prima di ribaltarsi. Subito dopo l’urto, la ragazza aveva perso conoscenza. Per stabilizzarla e aiutarla nella respirazione, gli operatori sanitari avevano deciso di intubarla sul posto. Poi, la corsa verso l’ospedale di Udine, dove era stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico. I medici non avevano potuto fare altro se non constatare la morte cerebrale. Nella giornata di giovedì 14 novembre è stata dichiarata la morte di Alexia e i medici hanno avviato l’intervento di espianto degli organi, che, come detto, permetteranno di salvare altre vite umane. La giovane ha donato il cuore, il fegato, i reni, il pancreas e le cornee.

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Nel mese di maggio 2019 Gaia, la sorella di Alexia, era morta a soli 21 anni, sempre a Castions, paese in cui erano cresciute, dopo un altro gravissimo incidente automobilistico. L’utilitaria sulla quale stava viaggiando Gaia Vecchiato, assieme ad altri tre amici e colleghi di lavoro, tutti rimasti feriti, era finita fuori strada percorrendo quasi trenta metri prima di impattare contro un segnale stradale. Gaia, seduta sul sedile del passeggero, era morta sul colpo. Una vita stravolta per la seconda volta in cinque anni quella della famiglia Vecchiato, le cui radici si dividono tra Castions di Strada e Morsano al Tagliamento, paese del padre.

Intanto, sabato 16 novembre pomeriggio, alle 14.30, nella chiesa di Morsano di Strada, sarà celebrato il funerale. La salma, trasportata dalle onoranze funebri Ietri, sarà esposta in chiesa a partire dalle 10 di sabato 15 novembre mattina per un ultimo saluto. Sarà don Michele Sibau a celebrare la funzione. «Due comunità, quella di Morsano e quella di Castions di Strada – le parole del sacerdote –, si stringono con particolare affetto alla famiglia Vecchiato. La speranza può arrivare solo dalla parola di Dio, che è più grande delle nostre».

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Al termine della cerimonia funebre Alexia sarà cremata. «Era una ragazza molto determinata e se decideva di fare qualcosa la portava sempre a termine – racconta Cristian De Nadai, un caro amico di famiglia –. Voleva molto bene a sua sorella, sono sempre state tanto legate. Aveva una passione per il ballo e per la musica. Quando è morta Gaia, qualche giorno dopo, Alexia ha avuto la forza, nonostante la giovane età, di esibirsi durante un evento a scuola per salutare la sua adorata sorella. Ricordo che le ragazze della scuola di ballo avevano in mano una lettera per comporre, tutte assieme, il nome di Gaia. Durante il funerale, nonostante fosse una ragazzina, Alexia aveva commosso tutti leggendo una lettera scritta per la sorella. Era una ragazza estremamente sensibile». Anche l’amministrazione comunale esprime ai genitori e ai parenti «la vicinanza di tutta la comunità in questo momento così doloroso».