Supercoppa europea a Udine: l’Uefa è pronta al sì
Dall’Allianz Arena di Monaco di Baviera allo stadio Friuli di Udine, ora griffato Bluenergy. Dal 31 maggio 2025, giorno della finale di Champions, ultimo atto di questa stagione europea, al 13 agosto 2025 primo atto della prossima con la finale di Supercoppa Europea. Fantascienza? No, praticamente realtà con ottime possibilità che l’intermezzo, la prima settimana di giugno 2025, sia da leccarsi i baffi con a Nord Est, tra Udine e Trieste anche le finals di Nations League, ma per quelle se ne saprà di più tra dieci giorni, ma non dipende solo dalla politica del pallone, dove l’Italia pare per una volta ben introdotta, ma dai risultati sul campo perché gli azzurri di Spalletti dovranno battere in marzo nei quarti la Germania.
Supercoppa a un passo
Partiamo dalla Supercoppa, signori non sarà la finale di Champions o l’Europa League, sarà anche il primo trofeo della stagione con le squadre imballate, ma è una partita da urlo, uno spot per il calcio del continente. Sarà la prima in Italia. L’ultima se l’è aggiudicata a Varsavia, una capitale non Udine, in agosto, il Real Madrid sull’Atalanta. La prossima? Qui a fianco un po’ di fantacalcio per capire chi potrebbe affrontarsi, anche perché col nuovo format non ci sono più le retrocessioni in Europa League dalla Champions ed è più facile divertirsi. Chiunque sia, con la speranza che ci arrivi anche una squadra italiana (in Champions Inter e Atalanta sono messe bene, ma anche la Lazio non scherza al piano sotto) a Udine per tre giorni ci sono i tecnici dell’Uefa che stanno valutando lo Stadio Friuli candidato a ospitare la prossima finale. Figc (attenzione, il presidente Gabriele Gravina è anche numero due dell’Uefa), con l’appoggio del Comitato Fvg, Comune di Udine, ovviamente Udinese calcio, ben felice di esportare il suo impianto modello da 25 mila posti inaugurato ormai dieci anni fa, con la Regione pronta a cogliere le grandi opportunità turistiche economiche grazie al braccio operativo Promoturismo, hanno praticamente in mano il via libera da Nyon.
Lo stadio è un modello di efficienza (anche energetica perché il tetto è riempito di pannelli solari), tiene 25 mila posti e per la Supercoppa non c’è il limite dei 30 mila posti, è nel cuore d’Europa, il che non guasta. Insomma, l’assegnazione è praticamente fatta, Figc e Udinese calcio ostentano ottimismo.
Nations league?
Per la Nations, dove per la candidatura del Fvg la Regione è pronta a buttarsi a capofitto, siamo al dunque. In primavera ci saranno i quattro quarti di finale: Italia-Germania, Danimarca, Portogallo, Olanda -Spagna, Croazia-Francia. Il 16 dicembre l’Uefa preallerterà le protagoniste di un quarto. Chi lo vincerà, insomma, ospiterà per una settimana la crema del calcio europeo per nazioni. Anche qui Gravina, l’aveva detto anche nell’intervista concessa ai nostri giornali del gruppo Nem il giorno di Italia-Israele, guarda caso proprio a Udine, è ottimista. Ma poi, come si diceva, dipenderà dalle tattiche di Spalletti, dai gol di Retegui e dalle parate di Donnarumma.