Basket, la difesa è il punto di forza dell’Apu: lo dice la storia degli ultimi quattro campionati

Gli attacchi fanno vendere abbonamenti, le difese fanno vincere i campionati. Vecchio motto sempre in voga, nel basket come nel calcio, che dà lo spunto per provare a scrutare il futuro di questo campionato di serie A2 in cui la regular season torna a rivestire un’importanza notevole, premiando la vincente con la promozione diretta. I precedenti recenti ci dicono che avere la miglior difesa non garantisce il salto in serie A, ma poco ci manca. All’Apu, che condivide con Rieti il primato di difesa meno perforata, possono toccare ferro.

Abbiamo preso in esame gli ultimi quattro campionati, partendo quindi dalla stagione 2020/2021. Nel primo anno di Boniciolli a Udine le due promosse dopo i play-off furono Napoli e Tortona, guarda caso le due con la miglior difesa nei rispettivi gironi (Rosso e Verde). A vincere la regular season furono Forlì e Torino: i romagnoli si sgonfiarono nella seconda parte di stagione, i piemontesi persero in modo rocambolesco la finale con Tortona. L’anno successivo i tifosi dell’Apu se lo ricordano bene: Old Wild West dominante in stagione regolare, con tanto di difesa ermetica. Ai play-off, però, arrivò la beffa per mano di Verona, che salì in serie A insieme a Scafati. C’è da dire, però, che scaligeri e campani avevano la miglior difesa nel girone Rosso, sotto i 70 punti subiti di media come Udine. Andiamo alla stagione 2022/2023: le migliori difese della stagione regolare erano quelle di Pistoia (girone Rosso) e Cantù (girone Verde). I toscani furono promossi eliminando in semifinale play-off proprio i brianzoli, nell’altro tabellone promozione per Cremona, che vantava la seconda miglior difesa del girone Verde e disputò dei play-off perfetti. Infine la stagione 2023/2024, l’ultima di A2 con due gironi: Apu miglior difesa nel girone Rosso, Trapani nel girone Verde. I siciliani poi hanno brindato, Udine è uscita ai play-off per mano di Cantù, poi estromessa da una Trieste esplosa al momento giusto.

Udine e Rieti sono quelle che subiscono meno, 72,8 punti a partita. I precedenti ci dicono che le migliori difese a fine regular season hanno un buon 60% di possibilità di essere promosse a fine stagione, ma anche che i play-off possono cambiare le carte in tavola. Di una cosa siamo certi: con una regular season lunga 38 giornate chi subisce meno sarà lì a giocarsi la promozione diretta. Se gli uomini di Vertemati continueranno così, attestandosi attorno ai 70 punti concessi di media, in primavera ci sarà da divertirsi. —

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