F1, Oscar Piastri: “Siamo in una buona posizione per il titolo costruttori, ma sarà un weekend tirato”
Oscar Piastri si è presentato decisamente motivato e carico nel corso della conferenza stampa che ha sancito il via ufficiale del fine settimana del Gran Premio di Abu Dhabi, ventiquattresimo e ultimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2024. Sul tracciato di Yas Marina i quesiti rimasti sono due: chi vincerà l’ultima gara della stagione e, soprattutto, chi si aggiudicherà il titolo costruttori?
Il duello tra McLaren e Ferrari (distanti 21 punti) si farà rovente in riva al Golfo Persico, con l’australiano che sarà protagonista del duello. Il team di Woking si presenta all’appuntamento con uno stato d’animo ben chiaro: “Siamo ancora fiduciosi per centrare il titolo. Abbiamo un buon vantaggio ma sarà da difendere. Sono convinto che quest’ultima gara sarà molto combattuta tra tutti e 4 i team, non solo tra noi e Ferrari. Per cui questo significa che tutti potranno svolgere un ruolo fondamentale nella decisione del campionato costruttori”.
Oscar Piastri prosegue nel suo racconto: “Come ci approcceremo al weekend? Penso che sarebbe importante proseguire come abbiamo sempre fatto, ovvero cercando di concentrarci solo su noi stessi e di estrarre il massimo dalla nostra vettura. Penso che siamo in una posizione interessante. Se c’è pressione? Sì e no. Penso che nel corso di alcune gare della seconda parte stagione, quando abbiamo iniziato a recuperare punti a Verstappen, ci fosse maggiore senso di urgenza per puntare al campionato piloti. Ora siamo in uno scenario simile per il titolo costruttori. In Qatar non è andata come volevamo ma la fiducia c’è. La posta in palio è alta ma dobbiamo vivere il fine settimana nel modo giusto, ovvero come fatto fino ad ora”.
Ultima gara dell’anno per il pilota McLaren. Tempo di bilanci. Il suo personale, segna parecchi spunti interessanti. “Penso di essere molto contento del mio 2024. Ho messo in mostra una crescita importante e di avere raggiunto un livello che mi soddisfa. Certo, in alcune gare sono andato bene, in altre potevo fare meglio, ma il livello generale ha segnato un progresso che mi rende felice”.