Play – off a rischio per la Pallacanestro Trieste
Da matricola terribile e squadra rivelazione di un campionato che, alla sesta giornata, l’aveva vista seconda alle spalle della sola Dolomiti Energia, la Pallacanestro Trieste si ritrova ridimensionata da quattro sconfitte consecutive che la collocano ai margini della zona play-off.
In un mese sono cambiate molte cose: a Trento, lo scorso 9 novembre, la formazione di Jamion Christian era andata a giocarsi la vetta della classifica, domenica prossima a Bologna sarà in campo contro la Segafredo di coach Ivanovic per provare a rimanere tra le prime otto e guadagnarsi un posto per le final eight che a Torino, dal 12 al 16 febbraio del 2025, metteranno in palio la Coppa Italia.
LE REAZIONI
Trieste perde i suoi pezzi pregiati e non vince da un mese, nonostante questo la società vive con assoluta serenità il momento. Da parte del presidente Paul Matiasic e del general manager Mike Arcieri, arriva il chiaro invito a mantenere la calma. Le final eight di Coppa Italia, i play-off a fine stagione sono obiettivi importanti ma l’aspetto principale resta lo stesso di sempre.
«Lavoriamo ogni settimana per vincere – ha spiegato il giemme Michael Arcieri – in questo senso la filosofia della società non è cambiata. Già da oggi, torneremo ad allenarci per andare a prenderci i due punti a Bologna».
Da questo punto di vista, la Pallacanestro Trieste mantiene una linea coerente. Non si rischiano i giocatori che non sono al meglio della condizione, nessuna partita è considerata fondamentale nell’ottica di un campionato che durerà ancora sei mesi.
Un approccio decisamente diverso da quello dell’altra neopromossa, quella Trapani che, persi Petrucelli e Yeboah e preso atto delle parole di coach Repesa che lamentava l’impossibilità di allenarsi nel corso della settimana con la giusta intensità, è andata sul mercato scegliendo Gabe Brown e Eboua.
Per Trieste la grande differenza rispetto alla scorsa stagione è che se in A2 i play-off erano garantiti, quest’anno saranno tutti da guadagnare. E ogni sconfitta subita, ogni punto lasciato per strada, rischia di essere decisivo vista la concorrenza numerosa e qualificata che la formazione di Jamion Christian si troverà ad affrontare.
IL CALENDARIO
Trento prima e imbattuta con i suoi 20 punti, Brescia, Trapani e Segafredo Bologna a quota 16 e Reggio Emilia a 14 punti sono già dentro le finali di coppa Italia. Il posto di Milano, attualmente sesta a dodici punti, non è in discussione, restano due sedie per le pretendenti alle final eight. Se lo giocano in cinque: Trieste, Treviso e Tortona a 10 punti e Sassari e Venezia ferme a 8 punti. Per la formazione di coach Christian il fatto di aver battuto sia Tortona che Treviso potrebbe rappresentare un aspetto fondamentale visto che in caso di arrivo a pari punti resterebbe davanti. Il calendario biancorosso prevede domenica prossima la sfida a Bologna contro la Virtus poi, a cavallo del Natale, il doppio confronto casalingo contro Cremona e Venezia.
Domenica 22 dicembre, sul parquet del PalaTrieste, arriverà la Vanoli, la settimana dopo sarà la volta della Reyer. A gennaio, poi, il girone d’andata si concluderà con la trasferta a Scafati e il match casalingo contro Pistoia.
IL MERCATO
Continua il calvario di Napoli Basket, sconfitta anche dalla Unahotels Reggio Emilia e giunta ormai alla decima sconfitta consecutiva. Il successo della Vanoli Cremona contro Varese ha acuito la crisi partenopea lasciando la formazione di coach Valli a quattro punti dalla zona salvezza. Per questo è arrivato l’ennesimo movimento di mercato di questa tormentata stagione: annunciato ieri l’accordo con Malik Newman, guardia del 1997 che arriva dall’esperienza in Cina con la maglia degli Jilin Northeast Tigers. —
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