Colpaccio Udinese, una rete di Bijol regala la vittoria a Monza
Controsorpasso per tornare al nono posto. L’Udinese torna alle spalle della coppia Milan-Bologna – con due punti in più e una partita in meno –, ma soprattutto torna al successo dopo un mese e mezzo di astinenza, durante il quale aveva raccolto soltanto un pareggio, a Empoli.
Il gioco di prestigio di Runjaic riesce, anche l’effetto della mossa a sorpresa sotto il profilo tattico dura pochissimo. Lo stretto necessario per passare il vantaggio dopo le prime schermaglie, con la squadra di Nesta decisamente disorientata davanti all’inedito 4-4-2 proposto dai bianconeri. D’altra parte le indiscrezioni che erano filtrate dal Brusescni in settimana riferivano di un Ekkelenkamp provato insistentemente a sinistra in posizione offensiva, un particolare che alimentava la convinzione che mister Kosta avesse in mente un 4-3-2-1 per il Monza, il cosiddetto “albero di Natale” con l’olandese e Thauvin alle spalle del centravanti Lucca, una soluzione che avrebbe mascherato le assenze in attacco (Davis, infortunato) e in difesa (Touré, squalificato).
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Invece no. Dal cilindro del tecnico tedesco spunta un modulo utilizzato raramente nella storia dell’Udinese “moderna”. Da una parte, come esterno offensivo, Ekkelenkamp, dall’altra, a destra, Zarraga. Sono le due pedine che agiscono in copertura in coppia con Ehizibue e Zemura. E proprio sfruttando la catena di sinistra i bianconeri vanno in vantaggio. Ekkelenkamp porge a Zemura per il cross che pesca Lucca in mezzo all’area.
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Gol del vantaggio. Sembra tutto facile all’U-Power Stadium, tanto che dopo pochi minuti Lucca punta in ripartenza Izzo e scarica un destro sotto la traversa che fa secco Turati. Lì la squadra di Nesta viene salvata dal Var che comunica in tempo reale la posizione di fuorigioco dell’attaccante all’inizio dell’azione.
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Da quel momento l’Udinese sparisce dalla scena, cominciando a ballare paurosamente sotto i colpi del Monza che sposta il baricentro del gioco nella metà campo bianconera per mettere sotto pressione la linea difensiva degli avversari: Bijol e Giannetti cercano di “pilotare” le uscite sugli esterni di Ehizibue e Zemura – da rivedere il siparietto tra l’argentino e l’africano allo scoccare della mezzora –, ma i biancorossi di casa continuano ad avere tra i piedi il pallone del pareggio: una, due, tre conclusioni dal limite che sfilano tutto sul fondo, non lontano dai pali difesi da Sava, il portiere romeno all’esordio in campionato per sostituire l’infortunato Okoye. Stando alle prime voci sui tempi di recupero avrà tre mesi per far capire di che stoffa è fatto, ma la prima impressione è stata davvero convincente.
Monza all’assalto, Udinese pronta a ripartire, ma senza convincere. Così mister Kosta tenta un altro gioco di prestigio. Un vecchio numero. Il 3-5-2 inserendo Kristensen per Zarraga. Ma il danese non comincia con il piede giusto. Alla prima occasione si fa montare in schiena dall’avversario: percussione e pareggio.
L’Udinese sembra svuotata. La squadra di Nesta su di giri. Si gioca ancora nella metà campo bianconera, ma gli attacchi sono meno veementi. L’impressione è che soltanto una giocata possa cambiare le carte in tavola.
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E la giocata la fa l’Udinese. Thauvin, cambia gioco dalla destra a sinistra per pescare Ekkelenkamp sulla corsa, l’olandese con un rasoterra chirurgico in diagonale trova libero Bijol che era partito come un centometrista dalla difesa per chiudere l’azione. Rete.
Una mazzata per il Monza. Un’iniezione di adrenalina per l’Udinese: accanto Runjaic pronto ad amministrare i cambi per condurre in porto lo scafo bianconero. Entrano Bravo, Atta e Abankwah che al tramonto della partita parte palla al piede per un clamoroso coast to coast di stampo cestistico. In diagonale dopo una discesa mozzafiato sfiora il palo. Peccato ragazzo, ma la vittoria dopo pochi minuti finisce nella tasca di Runjaic, dopo cinque giornate di digiuno.
MONZA – UDINESE 1 – 2
MONZA (3-4-2-1) Turati; Izzo, Pablo Marí, Carboni (26' st Mota); Pedro Pereira (26' st Birindelli), Bondo, Bianco (34' st Sensi), Kyriakopoulos; Maldini (39' st Maric), Caprari (34' st Forson); Djuric. All. Nesta.
UDINESE (4-4-2) Sava; Ehizibue, Bijol, Giannetti, Zemura; Zarraga (1' st Kristensen), Lovric (45' st Atta), Karlstrom, Ekkelenkamp (48' st Abankwah); Thauvin (31' st Bravo), Lucca. All. Runjaic.
Arbitro Manganiello di Pinerolo.
Marcatori Al 6' Lucca; nella ripresa, al 3' Kyriakopoulos, al 25' Bijol.
Note Ammoniti : Caprari, Karlstroem, Iker Bravo. Note : 9.317 spettatori (234 ospiti) per un incasso di 131.563,93 euro. Recupero: 1' + 6'.