Derubata in tram, fa arrestare i tre ladri

Furto con destrezza nel tram: denunciati in tre.

Alle 18.40 dell’8 dicembre, una volante della polizia è stata inviata in Riviera Tito Livio, in quanto una 20enne italiana segnalava al 113 di essersi accorta del furto della propria borsa, ipotizzando che fosse avvenuto poco prima, a bordo del tram, e di aver notato, durante il suo viaggio sul mezzo pubblico, tre soggetti, due uomini e una donna, che le si erano avvicinati coprendosi le braccia con il giubbotto come per nascondere qualcosa.

La ragazza pensando che i tre ignoti potessero essere i responsabili del furto avendoli notati di fronte la fermata Tito Livio intenti a scambiarsi degli oggetti, aveva chiamato il 113.

Gli agenti hanno individuato e fermato i tre trovandoli in possesso di alcuni cosmetici sottratti proprio alla giovane e di un caricabatteria, anche questo di proprietà della ventenne.

Accompagnati in questura, i tre sono stati identificati. Si trattava di un 41enne rumeno con a carico precedenti penali e di polizia per porto abusivo e detenzione di armi, furto, ricettazione, rapina e resistenza pubblico ufficiale, senza fissa dimora in Italia dal 2004; una 38enne rumena incensurata, e un 40enne tunisino con precedenti per detenzione di sostanze stupefacenti, immigrazione clandestina e resistenza a pubblico ufficiale, senza fissa dimora, irregolare, in Italia dal 2014.

Deferiti all’autorità giudiziaria per ricettazione in concorso, il rumeno anche per il possesso di un coltello a serramanico con lama di 7,5 cm e la donna poiché trovata in possesso di una dose di hashish.

Il 40enne tunisino, essendo irregolare, lunedì 9 dicembre veniva collocato con provvedimento del Questore della provincia di Padova al CPR di Potenza, in attesa del suo definitivo allontanamento dal territorio dello Stato, mentre per la coppia di rumeni l’Ufficio Immigrazione ha avviato le procedure per l’allontanamento dal territorio nazionale di cittadini comunitari.