Natale per tutti, a Padova apre la Casa dell’amicizia
Tutti invitati, uno per uno, con il proprio nome davanti al piatto e un regalo personalizzato.
È il Natale della Comunità di Sant’Egidio, quello che non vuole escludere nessuno: anziani soli, persone senza dimora, migranti, profughi, famiglie in difficoltà, per tutti sarà apparecchiato un posto degli ottocento che i volontari stanno preparando all’Immacolata, al Santo, nei quartieri e - novità di quest’anno - anche alla Casa dell’Amicizia, nata sulle fondamenta del vecchio patronato dell’Immacolata al Portello e che sarà inaugurata per l’occasione, dopo un anno e mezzo di lavori. Così la festa sarà ancora più grande.
I preparativi
Prima e dopo il 25 dicembre, Sant’Egidio organizzerà iniziative in tutta la città. Ma il clou resta il pranzo di Natale, che scalda il cuore di tutti gli invitati.
Quest’anno sarà riproposto con la formula dell’anno scorso: all’Immacolata, in via Belzoni, quello più grande; nella sala dello Studio teologico del Santo, in collaborazione con i frati; alla Guizza, a Mortise e all’Arcella, cioè nei quartieri dove Sant’Egidio è operativa con i suoi volontari.
Il sesto tavolo sarà quello da un’ottantina di posti al piano terra della nuova Casa dell’Amicizia, proprio dietro l’Immacolata. Sarà riservato ad anziani, così come agli anziani saranno dedicati i due appartamenti in co-housing al primo piano, ancora da completare. Per ora è pronto il piano terra, quello con una sala grande, le cucine, i magazzini e i servizi.
L’appello
Il regalo personalizzato è uno dei segni distintivi dell’attenzione che la Comunità di Sant’Egidio riserva agli invitati. «Quest’anno vorremmo che la città ci aiutasse a garantirne uno per ogni ospite, così che sia proprio un Natale per tutti», dice Mirko Sossai. «Raccogliamo regali nuovi: guanti, cappelli, calze e calzettoni, plaid, sciarpe, prodotti di profumeria, zaini, regali per i bambini. Abbiamo un desk per la consegna, operativo dal lunedì al venerdì, dalle 17 alle 19 alla chiesa dell’Immacolata. Chi vuole portare un dono, ci trova lì. Ogni pranzo donato, ogni regalo, porta un messaggio che fa bene al cuore e dice che nessuno è solo».
Sono ovviamente accettate anche le donazioni (l’Iban è IT 09J03 0690 9606 1000 0019 7155 – causale: Natale 2024) oppure si può inviare un sms solidale al 45586.
Le porte sono aperte anche per chi volesse mettersi a disposizione come volontario per uno dei pranzi: si può chiamare il numero 049 656535 o visitare la pagina Facebook di Sant’Egidio Veneto per avere tutte le informazioni. La Comunità, come ogni anno, sta organizzando iniziative analoghe anche a Rovigo, Mestre, Vicenza e Treviso.