Entrano in casa e aprono la cassaforte con una flex: colpo da oltre 100 mila euro a Cividale
Sono entrati dopo aver forzato la porta finestra dell’abitazione e, una volta all’interno, hanno raggiunto la cassaforte a muro, che sono riusciti ad aprire utilizzando una flex.
Colpo grosso quello messo a segno in una casa a Cividale, con i ladri che si sono dileguati con un bottino di oltre 100 mila euro: più precisamente 103 mila visto che sono stati portati via 93 mila euro in contanti e monili in oro per un valore che supera i 10 mila euro.
I malviventi, stando a una prima ricostruzione, hanno agito tra le 17 e le 19 di lunedì 9 dicembre. Il proprietario, rientrato poco dopo, ha notato subito i segni dell’effrazione, scoprendo poi che la sua casa era stata svaligiata, prima di rivolgersi ai carabinieri per denunciare l’accaduto.
I ladri, che probabilmente stavano tenendo d’occhio l’abitazione da tempo, una volta entrati hanno rovistato ovunque, mettendo a soqquadro le stanze, alla ricerca di denaro e oggetti preziosi.
Un “lavoro” non di pochi minuti vista la struttura della cassaforte che sono riusciti ad aprire. una volta arraffato il bottino i malviventi si sarebbero dileguati a bordo di un'auto o di un furgone, senza lasciare tracce.
Ulteriori indagini sono in corso, soprattutto per capire se nelle vicinanze dell'abitazione erano attivi sistemi di videosorveglianza che potrebbero aver ripreso i movimenti dei ladri. In alcuni punti della viabilità urbana ed extraurbana ci sono anche sistemi intelligenti in grado di leggere le targhe dei veicoli in transito: la speranza, per le forze dell’ordine come per il proprietario dell’abitazione svaligiata, è che da una di quelle apparecchiature possano emergere elementi utili per risalire agli autori del furto.
Altri furti sono stati denunciati a Codroipo, dove i soliti ignoti sono entrati in azione nella giornata di sabato 7 dicembre. Quattro le abitazioni “visitate” dai ladri, mentre i proprietari erano fuori casa. Tra denaro contante, gioielli di famiglia e altri oggetti preziosi, il bottino ha superato, in questo caso, i 10 mila euro.