La prima fase della Conference è terminata, e Lorenzo Amoruso traccia un bilancio a Rtv38: "Il turno preliminare contro il Twente fu tosto ma lì si giocò bene, e non mi aspettavo grandi partite in Conference. Mi aspettavo invece la voglia di quelli che hanno giocato meno di dimostrare a Palladino che potevano giocare di più. Abbiamo sofferto quasi con tutti e spesso hai vinto perchè le squadre erano scarse. Siamo nell'era in cui le squadre vinco in 18, soprattutto con i 5 cambi. I giocatori sanno se stanno dando il massimo, e le sorprese possono essere dietro l'angolo. Tolti noi ed il Chelsea le altre favorite non sono passate direttamente. La Fiorentina ha fatto il suo." "Al Lille Ikonè giocava a sinistra, non a destra e già quello fa tanto. Di anno in anno devi cercare di garantire qualcosa, le sue qualità non le vedi quasi mai, ti da sempre l'illusione di fare qualcosa. Io credo che il problema sia la debolezza caratteriale. Biraghi è stato già all'Inter di Conte, ma non l'ha tenuto, ci sarà un motivo? Cominciano a studiarti le squadre, basta vedere Kean le ultime 2-3 partite. I 3 centrali dell'Udinese sono lenti, e nella rapidità hanno qualche difficoltà. Si dovrebbe giocare a 3 a centrocampo. A 2 nel mezzo soffriamo troppo, domani mi aspetto un centrocampo a 3 con Mandragora"