Shopping di Natale, i negozi a Ivrea giocano ancora un ruolo chiave
IVREA. Con le feste ormai alle porte anche gli eporediesi non mancano all’appuntamento dello shopping natalizio, dove i negozi di vicinato giocano ancora un ruolo chiave. Che sia un articolo di abbigliamento, un accessorio o un libro l’importante è arrivare alla scadenza con le feste con la strenna giusta.
In molti hanno pensato ai regali sin dagli inizi di novembre, come spiega Marco De Pace, titolare del negozio d'abbigliamento Made with amore: «Già nei primi giorni del mese scorso è entrata molta gente chiedendomi consigli sui regali di Natale. La scelta è andata soprattutto sulla maglieria di colore chiaro. Tutti i giorni sono stati molto impegnativi perché fortunatamente si è lavorato davvero tanto e, rispetto all'anno scorso, ho anche avuto un incremento di clientela che si aggira sul 20%».
Anche da ClassCollection di Valentina Zanfardino e Sofia Testa è boom d'acquisti: «I capi più richiesti sono stati le camice sartoriali di nostra produzione, ma anche maglioncini, dolcevita, berrettini, stivali e scarpe sono stati gettonati. Siamo molto contente, anche perché abbiamo avuto nuovi clienti arrivare non soltanto da Ivrea e dal Canavese, ma anche dal Biellese e dalla Valle d'Aosta».
Un accessorio che quest'anno sta spopolando è la sciarpa, come racconta Cristiana Beduzzi, titolare di ben nove negozi, cinque ad Ivrea (Polpino, Polpone, Polpaccio, Polpetta, PopUp), tre ad Aosta ed uno a Rivarolo Canavese: «Quest'anno sono andati molto i pensierini sotto i trenta euro e nello specifico le sciarpe color nero. Come ogni anno creo una linea di moda con frasi in piemontese molto spiritose, chiamata Boja Fauss, e anche nel 2024 ha funzionato, soprattutto tra i più giovani. Già nei primi giorni di dicembre sono venuti a trovarci molte persone per il regalo, poi tra il 13 ed il 20 dicembre abbiamo avuto un lieve calo, ma ora siamo di nuovo sugli standard di inizio mese».
Regali di Natale che non riguardano solo abbigliamento, ma anche i libri e tra i volumi più scelti ci sono quelli scritti da persone del territorio, come spiegano i fratelli Alessandro e Paola Riva della storica libreria Garda di via Palestro: «Dall'inizio di dicembre tra i libri più venduti ci sono quelli dedicati a Olivetti di Roberto D'Angelo, ma anche La Resistenza in Canavese di Mario Beiletti, Arduino e la Marca di Eporedia di Davide Polcari, Odome di Falaise. Un monaco di Cluny a Yporegia di Silvia Giaudrone, Nulla al caso e Cieli d'Olanda di Barbata Da Ruos e Cistina Gregori, oltre a libri più da cassetta come Il Dio dei nostri padri di Aldo Cazzullo oppure Lui, lei e il paradiso di Sveva Casati Modignani. Per quanto riguarda l'afflusso di persone il periodo della settimana più trafficato è stato sicuramente il fine settimana».
Eporediesi che, però, non si vogliono far trovare impreparati a tavola e per questo motivo, già dai primi giorni di dicembre, hanno prenotato prelibatezze locali, in particolare antipasti a base di carne e pesce. A raccontarlo è Maurizio Schianta di Magazzeno Gastronomico: «Abbiamo chiuso in anticipo rispetto al previsto le prenotazioni. Giovedì 19 dicembre abbiamo terminato gli ordini, ma chi vorrà ancora acquistare qualche nostro prodotto potrà farlo nelle giornate di lunedì 23 e martedì 24 dicembre, il banco infatti sarà regolarmente assortito. Tra i piatti che stanno andando per la maggiore ci sono la tacchinella farcita, il brasato al Barbaresco e il pesce spada». Loris Ponsetto