LA CLAI TORNA DA CREMONA CON UN SOLO PUNTO E TANTI RIMPIANTI- CALIENDO: “OGGI ABBIAMO FATICATO A TROVARE SOLUZIONI”

Campionato nazionale di serie A2 femminile Tigotà, girone A, tredicesima giornata 

Volleyball Casalmaggiore- Clai Imola Volley 3-2 (25-27; 25-17; 25-22; 21-25; 15-11) 

Casalmaggiore: Nosella 2, Cabrini (L) ne, Costagli 18, Cantoni ne, Marku 1, Perletti ne, Pincerato 4, Montano 38, Ribecchi, Bovolo, Faraone (L), Dalla Rosa 9, Nwokoye 12. All. Cuello 

Imola: Pomili 8, Rizzieri 2, Bacchilega 11, Pinarello, Mescoli 1, Ravazzolo 13, Arcangeli (L) ne, Migliorini 3, Mastrilli (L), Visentin, Bulovic 15, Messaggi, Gambini ne, Stival 17. All. Caliendo 

Aces: Casalmaggiore 7, Imola 4 

Battute sbagliate: Casalmaggiore 14, Imola 15 

Muri: Casalmaggiore 15, Imola 16 

Errori punto: Casalmaggiore 16, Imola 18 

Durata set: 32’, 27’, 27’, 26’, 20’ Totale: 146’ 

Quarta sconfitta consecutiva per la Clai Imola Volley (quinta nelle ultime sei gare giocate), che nel girone di ritorno di questa serie A2 non ha ancora assaporato il dolce piacere del successo. Al PalaRadi di Cremona, le ragazze allenate da coach Nello Caliendo cedono per tre set a due a Casalmaggiore dopo una partita nel complesso molto equilibrata e davvero ricchissima di emozioni, ma quanto meno riescono a muovere la classifica dopo un periodo di preoccupante carestia dal punto di vista dei risultati ottenuti.

Si chiude così con una sconfitta che fa parecchio male il 2024 delle santernine, che adesso avranno qualche giorno a loro disposizione per recuperare energie fisiche e mentali in vista di un mese di gennaio assolutamente decisivo per il loro destino futuro nella seconda serie nazionale. 

MVP della gara una straripante Ivonne Montano, opposto colombiano di Casalmaggiore, con la bellezza di 38 punti totali messi a referto e una pericolosità offensiva davvero impressionante per tutta la durata del match. 

Andando alla partita, Caliendo non cambia il suo sestetto titolare e schiera Ravazzolo e Bacchilega come centrali, facendo inizialmente sedere Migliorini di nuovo in panchina. Per il resto nessuna grossa novità rispetto alla gara persa con Costa Volpino la scorsa domenica, con Rizzieri confermata in cabina regia, Stival schierata opposto, Pomili e Bulovic in banda e capitan Mastrilli nel ruolo di libero.  

Nel primo set Casalmaggiore parte forte e si porta subito sul 4-1, ma Imola reagisce immediatamente e ribalta la situazione scappando a sua volta sul 5-7. La partita è vibrante e si gioca sul filo sottile dell’equilibrio. Una veloce di Ravazzolo porta la Clai sul 10-12, ma è Dalla Rosa a trovare la nuova parità sul 13-13 grazie ad un mani-fuori cercato in maniera molto intelligente. Le imolesi difendono compatte e sfruttano piuttosto bene la buona vena di Bacchilega al centro allungando di nuovo sul 16-18. Dall’altra parte della rete comincia a farsi sentire Nwokoye a muro (saranno 7 per lei alla fine i punti in questo fondamentale), mentre Imola regala un paio di punti con il servizio. Il risultato rimane sempre in bilico e il parziale viene quindi deciso dai vantaggi. Dopo essersi vista annullare due set point, la formazione ospite riesce a chiudere sul 25-27 e si porta meritatamente in vantaggio 1-0.  

Anche nel secondo set, Imola scende in campo con la testa giusta e con 3 murate consecutive di Ravazzolo, anche oggi piuttosto concreta sotto rete, si spinge sul 7-10. Improvvisamente, le cremonesi si risvegliano e piazzano il break che probabilmente decide il parziale. La squadra di Claudio Cesar Cuello, tecnico argentino alla seconda esperienza sulla panchina di Casalmaggiore dopo quella nella stagione 2012/13, mette a segno sei punti consecutivi e in pochi istanti si trova a comandare 13-10. Stival in diagonale ferma il sanguinamento, ma Imola da questo momento in poi è costretta a rincorrere le avversarie e a faticare parecchio per tornare mentalmente dentro al match. Casalmaggiore sfrutta al meglio l’inerzia e gestisce con sapienza il vantaggio accumulato, mentre Mastrilli e compagne si disuniscono mostrando in alcune occasioni anche un certo nervosismo. Dopo aver toccato il +6 sul 20-14, Casalmaggiore allunga ancora e con il 25-17 finale riporta la sfida in perfetto equilibrio.  

Imola approccia molto bene anche il terzo set, durante il quale si porta inizialmente in vantaggio prima per 3-7 e subito dopo per 5-9. Bulovic è la protagonista assoluta di questo frangente e dalle sue mani escono quasi tutti i punti che scavano un discreto solco nei confronti delle rivali. Rivali che però hanno carattere da vendere e, nonostante un cartellino rosso mostrato alla loro panchina per reiterate proteste, si rifanno sotto impattando la sfida sul 13-13. Altro allungo Clai sul 15-18 e altro recupero Casalmaggiore sul 21-21. Il finale, molto appassionante, è giocato punto a punto e dalla panchina della formazione lombarda esce il jolly Nosella, che sul 23-22 mette a segno due ace decisivi che consentono alla sua squadra di portarsi in vantaggio 2-1.  

Il quarto set è probabilmente il più spettacolare tra quelli giocati, con i due sestetti che si danno battaglia vera su ogni singolo pallone. Fino al 9-9 tutto rimane sui binari della parità, e ancora una volta è Imola a tentare per prima la fuga. Pomili e socie vanno avanti 10-12 e si giocano il tutto per tutto per riequilibrare una sfida la cui inerzia da qualche minuto sembra pendere verso le padrone di casa. Casalmaggiore, infatti, capisce l’importanza del momento e con le “solite” Montano e Costagli, anch’essa oggi protagonista di una prestazione sopra le righe, opera il sorpasso andando sul 17-15. La Clai, ormai con le spalle al muro, batte l’ennesimo colpo, piazza un mortifero parziale di 7 punti a 1 (soprattutto grazie ad alcune giocate di classe di Pomili) e in pochi minuti capovolge una situazione all’apparenza disperata. Sopra 22-18 e ad un passo dal giocarsi tutto al quinto, le santernine non devono fare altro che amministrare il gap creatosi tra loro e Casalmaggiore e sono abili nel finire l’opera con il 21-25 che porta il match al tie-break decisivo, forse l’epilogo più gusto per quanto visto dentro al rettangolo di gioco.  

Il quinto set si decide già nei primi minuti di gioco. Imola non scende sul parquet con la necessaria convinzione e dopo pochi secondi si ritrova addirittura sotto 4-0. Per le biancoblù è una vera doccia fredda, che le costringe a rincorrere le rivali e la vittoria finale dell’incontro. La Clai si riavvicina sul 4-3, ma le atlete cremonesi, spinte da una Montano veramente in stato di grazia e quasi sempre immarcabile, aumentano i giri del proprio motore volando in un lampo sul 7-3. Le imolesi ci provano mettendoci tanto cuore, ma le percentuali in attacco non sorreggono le velleità di rimonta delle ospiti. Il divario nel punteggio rimane sempre piuttosto ampio e la fiducia di Casalmaggiore cresce esponenzialmente giocata dopo giocata. Caliendo prova ad inserire Mescoli, inutilizzata fino a quel momento, ma ormai è troppo tardi. Le padrone di casa conquistano 5 palle match sul 14-9 e alla terza occasione chiudono sul 15-11 sfruttando un errore al servizio di Visentin. 

Con questo punto conquistato nella trasferta di Cremona la Clai guadagna una posizione in classifica portandosi da sola al sesto posto con 14 punti complessivi, anche se adesso diventa davvero indispensabile ritrovare il prima possibile quel successo che possa ridare convinzione e consapevolezza ad un gruppo che nelle ultime settimane sembra aver smarrito la retta via. Il calendario propone ad inizio 2025 due gare casalinghe consecutive (contro Brescia e Castelfranco), occasione assolutamente da sfruttare per riprendere la marcia e tenere a debita distanza chi in questo momento si trova dietro e deve inseguire. 

Queste le parole delle protagoniste arrivate pochi minuti dopo la fine della gara del PalaRadi: 

Claudio Cesar Cuello (coach Casalmaggiore): ” Sono serviti giorni di allenamento per riuscire ad arrivare a questa vittoria, spero che tutto questo possa dare sicurezza e consapevolezza alle ragazze nel corso del campionato. Certo qualche incertezza che non ci ha fatto chiudere il risultato prima si è vista, ma nel tie-break c’è stata una gran dimostrazione di carattere con più attenzione e mantenendo in mano il gioco. Ha lavorato bene tutta la squadra, il muro, l’attacco e il servizio…non si vince mai con un solo elemento “. 

Nello Caliendo (coach Clai Imola Volley): ” Sono partite dove si rischia tanto, nel girone di ritorno si gioca con il coltello tra i denti. Da parte nostra, sul punto a punto, abbiamo mollato sia mentalmente che tecnicamente e non siamo riuscite ad uscire dalle difficoltà che ci ha prodotto Casalmaggiore che spingeva tanto in battuta ed era aggressiva a muro. Abbiamo rischiato poco e trovato poche soluzioni “. 

Prossimo impegno in calendario per la formazione imolese la gara interna contro la Valsabbina Millenium Brescia, formazione lombarda di assoluto valore e finora protagonista di una stagione sempre vissuta nelle parti più nobili della classifica. L’incontro, valido per la quattordicesima giornata del campionato nazionale femminile di serie A2 (girone A) di pallavolo femminile, si disputerà domenica 5 gennaio 2025 al PalaRuggi di Imola (BO) con fischio d’inizio previsto come da consuetudine alle ore 17. 

Serie A2 femminile Tigotà, girone A, risultati tredicesima giornata 

26 dicembre 2024 

Costa Volpino- Brescia 3-1 

Lecco- Mondovì 3-0 

S.G. in Marignano- Macerata 3-1 

Casalmaggiore- Clai Imola Volley 3-2 

Messina- Castelfranco 3-0 

Classifica 

S.G. in Marignano 34 

Messina 33 

Macerata 27 

Brescia 25 

Costa Volpino 20 

Clai Imola Volley 14 

Castelfranco 13 

Lecco 13 

Casalmaggiore 11 

Mondovì 5