Добавить новость
ru24.net
World News
Декабрь
2024

Folorunsho viola da lunedì, anche Coulibaly in arrivo. Palladino il nuovo Allegri

0
Sarà Michael Folorunsho il primo colpo del mercato invernale della Fiorentina. Mancano soltanto le firme sui contratti, ma c’è da tempo l’ok del giocatore e nelle ultime ore anche le due società si sono accordate per un prestito oneroso fino a giugno con diritto di riscatto fissato attorno ai nove milioni. Non a caso il giocatore domenica non era in panchina nella gara del Napoli contro il Venezia e non lo sarà neppure sabato nello scontro diretto proprio con la Fiorentina. La parte burocratica dell’accordo sarà messa a posto probabilmente proprio fra venerdì e sabato a Firenze, prima della gara, e salvo clamorosi colpi di scena che però non sono nell’aria, da lunedì 6 gennaio Folorunsho sarà a disposizione di Palladino. E’ lui il giocatore che vi avevamo indicato da subito, due settimane fa, come probabile-possibile sostituto di Bove, perché la Fiorentina lo aveva già cercato in estate e soprattutto perché ha la stessa duttilità tattica e la stessa capacità dello sfortunato ragazzo romano, di fare le due fasi di gioco (attacco-difesa) con grande gamba. Sarà il nuovo centrocampista-equilibratore che tanto è mancato nelle ultime partite della Fiorentina. Folorunsho, 26 anni, l’anno scorso ha fatto un campionato strepitoso a Verona con 34 presenze e cinque gol, tanto che Spalletti l’ha portato agli Europei. Da sempre nell’orbita del Napoli che l’ha prestato spesso, oltre che al Verona negli anni anche al Bari e alla Reggina, è arrivato ora alla maturità. Dotato di grande fisicità e dinamismo, sa giocare nel centrocampo a due, fa la mezzala, ma anche il sottopunta. Se Palladino lo utilizzerà esterno alto a galleggio tra centrocampo e attacco, è la posizione ideale perché sa anche attaccare lo spazio e ha un gran tiro da fuori. Conte lo lascia partire malvolentieri, ma Folorunsho vuole giocare di più anche in chiave Nazionale e il suo procuratore Giuffredi è stato il grande tessitore di questa trattativa grazie ai buoni rapporti che vanta sia con la Viola che con De Laurentiis. Il primo tassello è andato a posto, un altro ci sta andando, ma come vi scrivevo nell’ultimo editoriale, vi confermo oggi che la Fiorentina vuole fare diverse operazioni, ha una strategia ben precisa che dovrebbe portare a un secondo rinnovamento dopo quello estivo che ha cambiato completamente una squadra arrivata a fine ciclo dopo la sconfitta di Atene. E’ chiaro a tutti che il mercato di gennaio offre meno soluzioni, è complicato trovare giocatori di alto livello, ma gli uomini mercato viola si stanno muovendo da tempo in diverse direzioni con l’ok di Rocco Commisso. Un altro arrivo molto probabile potrebbe essere quello di Woyo Coulibaly, 25 anni, francese del Parma. Anche qui c’è un accordo di massima fra le due società per questo difensore che sa giocare indifferentemente sia sulla fascia destra che sulla sinistra, destinato a diventare una alternativa sia per Dodò che per Gosens. Sul mercato dei partenti, infatti, dovrebbe finire sicuramente Kayode che reclama più spazio. Il Parma ha chiesto di fare uno scambio, la Fiorentina ci pensa, ma il giocatore viola ha diverse altre richieste. Coulibaly può essere anche l’alternativa a sinistra al partente Biraghi e, eventualmente, a Parisi che non sa ancora quale sarà il suo futuro. Come vi dicevo, anche da queste prime mosse è facilmente comprensibile che non sarà un mercato banale. Rocco Commisso ha capito perfettamente che questa brillante classifica per essere mantenuta tale va supportata, troppe seconde linee stanno facendo fatica e l’occasione ghiotta di un Milan e di una Roma in difficoltà non può essere buttata via. Centrare la Champions sarebbe il colpo della svolta, l’ho scritto mille volte, e il presidente viola lo sa benissimo. Ci saranno dunque diverse operazioni sulla falsariga dei prestiti con diritto di riscatto, ma c’è anche un budget a disposizione se la Fiorentina riuscirà chiudere con le idee che ha in testa. Del resto è evidente che diversi giocatori, anche alcuni titolari, sono in calo e le prestazioni non sono più brillanti come quelle di ottobre-novembre. Dal mercato dovranno arrivare le energie per consolidare quanto conquistato. Sotto questo aspetto il pareggio strappato all’ultimo alla Juve ha un valore straordinario, ha interrotto la mini serie di sconfitte, ma soprattutto ci ha detto che questa squadra resta compatta, ha carattere, crede in quello che fa e non molla mai. E’ fondata su due giocatori straordinari come De Gea e Kean e istruita a credere fortemente in un'idea molto allegriana: conta solo fare punti. Per questo Palladino a me sembra il nuovo Allegri e non il nuovo Gasperini come sostengono tutti. Di Allegri ha il pragmatismo, non pensa allo spettacolo applicato al calcio, ma alla concretezza e non a caso difende sempre con il 4-5-1. Ma di Allegri ha molto anche nella gestione del gruppo. E presto (spero), si convincerà che due centrocampisti sono pochi soprattutto se hanno il passo di Cataldi e Adli. Con Folorunsho cambierà qualcosa, ma i meccanismi in mezzo al campo vanno comunque migliorati nelle due fasi, la Fiorentina crea troppo poche occasioni da gol. Il miglioramento (banale) sarà più facile con giocatori più adatti e più forti. La Fiorentina comunque s’è rimessa in moto, un pari così è tanta adrenalina, la classifica resta straordinaria, il mercato sta per riaprire: avanti tutta con equilibrio.



Moscow.media
Частные объявления сегодня





Rss.plus




Спорт в России и мире

Новости спорта


Новости тенниса
Australian Open

Русские девушки взяли реванш за финал Олимпиады-2024. Холодная месть Андреевой и Шнайдер в жаркой Австралии






Врач Лапа: регулярные объятия могут снизить риск развития инфаркта

Соотечественников и китайцев приглашают к участию в конкурсе, посвящённом России

Прах баскетболиста Яниса Тиммы наконец-то придадут земле

Чепа: России стало сложно выполнять взятые на себя обязательства в Сирии