Donna ubriaca afferra e scuote un passeggero durante il volo: rischia 2 anni di prigione per aggressione. La compagnia: “Non tolleriamo i comportamenti violenti”

Viaggio piuttosto turbolento per un gruppo di passeggeri di un volo nazionale diretto a Sydney, in Australia, lo scorso 29 dicembre. A rendere movimentata l’esperienza aerea non sarebbe stata, però, qualche turbolenza di troppo, ma il comportamento avuto da una coppia di passeggeri. Secondo le testimonianze degli assistenti di volo, riportate dal New York Post, una donna di 53 anni e un uomo di 48 anni sarebbero saliti a bordo del velivolo completamente ubriachi e avrebbero iniziato a disturbare gli altri viaggiatori, tra cui sarebbe stata segnalata anche una presunta aggressione a un passeggero. La coppia, infine, è stata cacciata dall’aereo dopo che l’equipaggio di bordo ha chiamato la Polizia Federale Australiana (AFP).

Entrambi i passeggeri ritenuti molesti sarebbero già stati ubriachi ancora prima di salire sull’aereo, ma avrebbero continuato a bere anche una volta a bordo del velivolo. Durante il viaggio, però, la donna avrebbe afferrato e scosso un altro passeggero che stava uscendo dal bagno. Per questo motivo, la coppia sarebbe stata cacciata dall’aereo dopo l’intervento della polizia. Ed entrambi sono stati accusati di non aver rispettato le istruzioni di sicurezza e per aver consumato alcolici non forniti dal personale di bordo. Accuse che, qualora venissero accertate da un tribunale, potrebbero costare ai due una multa fino a 13.750 dollari australiani (circa 8 mila euro) ciascuno. Mentre la donna sarebbe anche stata accusata di aggressione, un reato per cui sarebbe prevista una pena massima di due anni di carcere.

“Esortiamo i viaggiatori a prestare attenzione al proprio comportamento negli aeroporti: non vorrete iniziare il nuovo anno con una multa significativa o, peggio, dietro le sbarre – spiega il sergente dell’AFP Luke Stockwell -. Un comportamento scorretto negli aeroporti non è solo irrispettoso nei confronti degli altri viaggiatori, dei lavori aeroportuali e del personale di bordo, ma rappresenta un rischio per la sicurezza e spesso porta a reati più gravi. L’AFP sta aumentando i pattugliamenti in tutti i principali aeroporti e non tollererà comportamenti pericolosi, distruttivi od offensivi da parte dei viaggiatori“. I due imputati, ora, compariranno il prossimo lunedì, 13 gennaio, al tribunale locale di Downing Centre.

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