Lorenzo Musetti: “I campi e le palline a Melbourne possono adattarsi al mio gioco, preparazione travagliata”
Non è stata una off-season ideale per Lorenzo Musetti. Ne aveva parlato ai microfoni di OA Sport il suo coach Simone Tartarini, rivelando un malessere poco prima di partire per l’esibizione di Natale a Macao. Proprio per questa la rinuncia e l’idea di prendersi qualche giorno in più prima di partire per Hong Kong e prepararsi in vista degli Australian Open 2025.
Nel torneo asiatico un bel match contro il canadese Gabriel Diallo e poi una brutta sconfitta contro lo spagnolo Jaume Munar, sprecando tante occasioni. Nell’intervista a SuperTennis, Musetti ha sottolineato: “È stata una preparazione che definirei travagliata, avendo deciso di non giocare a Macao perché non mi sono sentito così bene e questo ha un po’ condizionato i miei allenamenti“.
“A Hong Kong ho fatto una buona prima partita, mentre nella seconda no. È stato un match in cui ho avuto diverse opportunità, ma perderlo così magari può servirmi prima di uno Slam. In questo torneo sono stato sempre un po’ a inseguire, mentre quest’anno mi trovo bene anche sui campi. La superficie è ruvida, le palle si gonfiano prima e il mio gioco potrebbe adattarsi“, ha dichiarato Lorenzo.
Sulla partita di primo turno contro Matteo Arnaldi ha poi aggiunto: “Sarà un match particolare, contro un ragazzo con cui ci conosciamo da tantissimo tempo. Non sarà facile per entrambi, ma così è il tennis. Del resto il main draw è pieno di italiani e sono cose che possono accadere. In passato, nei derby mi è andata bene e ho saputo gestire le emozioni. Speriamo di poter continuare“.