Patinaggio di figura: Guignard-Fabbri a caccia del terzo titolo consecutivo agli Europei 2025. La sfida è con Fear-Gibson
Uniti per la Sinfonia Continentale N.3. Non sarà una prova come le altre quella che affronteranno Charlène Guignard-Marco Fabbri ai Campionati Europei 2025 di pattinaggio di figura, rassegna programmata dal 29 gennaio al 2 febbraio alla Tondiraba Ice Hall di Tallinn.
La stagione dei due veterani della danza sul ghiaccio è stata infatti diversa dalle precedenti, in quanto contrassegnata da un passaggio a vuoto al Grand Prix de France, dove si sono dovuti accontentare al secondo posto anche a causa di una caduta del cavaliere nella sezione di passi a cerchio, e in generale da un riscontro da parte della giuria sul fronte tecnico curiosamente più basso rispetto al solito.
Una tendenza pronta ad essere invertita proprio sul palcoscenico estone, dove l’obiettivo sarà chiaramente quello di riconfermarsi, da favoriti, per il terzo anno consecutivo, mostrando al pubblico il proprio approccio al pattinaggio e la voglia di spostare l’asticella sempre più in alto, a costo di prendersi dei rischi. Il riferimento è alla danza libera, incentrata sul tema robot. Un programma complessissimo, totalmente fuori dalla zona di comfort, amato da tanti, non capito al 100% da alcuni. Ma è il prezzo da pagare nel proporre qualcosa di differente in un contesto in cui, invece, si tende a premiare sempre la solita solfa, che sia sentimentale o puramente contemporanea o intrattenitrice.
Ovviamente non sarà una passeggiata, come sempre. Marco e Charléne dovranno infatti fare i conti con i britannici Lilah Fear-Lewis Gibson, binomio che in un modo o nell’altro è riuscito ad ergersi a grande protagonista del circuito Grand Prix vincendo entrambi gli appuntamenti di qualificazione e piazzandosi sul gradino più basso del podio in finale. Un risultato, è doveroso dirlo, maturato anche grazie ai molteplici errori delle altre coppie, ma che collocano adesso gli atleti stanziati a Montrèal nell’èlite della specialità.
Lotta serrata poi per il terzo posto tra i finlandesi Juulia Turkkila-Mathias Versluis (bronzo nel 2022), i lituani Allison Reed-Saulius Ambrulevicious e i francesi Evgeniia Lopareva-Geoffrey Brissaud, mentre per il secondo team azzurro formato da Victoria Manni-Carlo Roethlisberger il traguardo sarà quello di avvicinarsi quanto più possibile alla top 10, migliorando il quindicesimo piazzamento dello scorso anno.