Ivrea, il giorno di Salera Vescovo numero 69 di una diocesi antica
IVREA
Monsignor Daniele Salera, 54 anni, è il 69° vescovo di Ivrea. La diocesi ha una storia antica: il primo vescovo, Eulogio, risale all’anno 451. Nel pomeriggio di oggi, sabato 15 febbraio, il vescovo Edoardo Cerrato, che per dodici anni ha guidato la diocesi di Ivrea, consegnerà il pastorale nelle mani del suo successore, Daniela Salera, nel corso della funzione in cattedrale. Cerrato, al compimento dei 75 anni, aveva presentato alla Santa Sede la rinuncia al suo mandato pastorale come previsto dal Codice di diritto canonico. Monsignor Cerrato tornerà a Roma, nella sede centrale della Congregazione degli Oratoriani di San Filippo Neri alla Vallicella.
Per quanto riguarda la giornata di oggi, strade chiuse verso la piazza della cattedrale a partire dalle 14. Il primo atto dell’insediamento sarà alle 14,30 con l’incontro di Salera con i volontari della Caritas, dalle 15 la funzione in cattedrale. Una trentina di scout, in collaborazione con il personale delle associazioni di polizia, sarà a disposizione nel perimetro dell’evento per indirizzare, aiutare, accompagnare e dare indicazioni. Presente per ogni necessità sul posto anche un’ambulanza. L’accesso alla cattedrale è libero a partire dalle 1 fino ad esaurimento dei posti disponibili. Maxischermi saranno nella chiesa di San Nicola da Talentino e al Tempio dell’Immacolata dei Miracoli, dove ci sarà la prima parte dell’evento. Per chi non riuscisse a partecipare di persona, è garantita la trasmissione dell’evento in live streaming sui canali della diocesi e del settimanale diocesano Il Risveglio popolare.
Al termine della funzione, un gruppo di volontari ha preparato il rinfresco che sarà servito sui tre piani dell’ex Seminario minore in via Varmondo Arborio.