Francesco Bagnaia verso l’Argentina: “Pista favorevole a Marquez, cercherò di non perdere troppi punti”
Francesco Bagnaia si lecca le ferite dopo l’esordio stagionale di Buriram e si concentra verso il prossimo appuntamento del Gran Premio di Argentina. Sul tracciato di Termas de Rio Hondo (che torna in calendario dopo l’assenza dell’anno scorso) il due-volte campione del mondo della classe regina cercherà di rispondere presente dopo la doppietta di Marc Marquez in Thailandia.
L’esordio stagionale non ha lasciato troppi sorrisi al pilota piemontese che, tuttavia, vuole pensare positivo in vista dei prossimi appuntamenti: “Non è questione di vedere il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto, semplicemente non sono felice. Se lo fossi, non dovrei essere qui perché il mio obiettivo non è arrivare terzo. Dopo i test mi aspettavo che Alex Marquez e Marc, così come Bezzecchi e Morbidelli, fossero i più veloci. Soprattutto Marc, perché aveva fatto una simulazione di gara con tempi incredibili. Non so dire quali problemi ho avuto durante i test, ma non sono riuscito ad adattarmi alla moto, quindi ho dovuto finire il lavoro il venerdì del Gran Premio. Sono migliorato, ma non è stato abbastanza per lottare per la vittoria”.
Un avvio di campionato non semplice, come conferma il classe 1997: “Ho avuto difficoltà, siamo rimasti indietro nei test e non sono riuscito a fare le prove necessarie per preparare il Gran Premio, soprattutto per capire la gomma anteriore. Ora ho finito questo lavoro e non succederà più”, promette il pilota italiano. So perfettamente che non ha senso vincere 11 gare se poi cadi molto il resto del tempo. Sapevo che sarebbe stato difficile domenica, quindi ho pensato di finire la gara ma non mi piace questo risultato”.
Ad ogni modo Pecco Bagnaia sa già come dovrà comportarsi in pista nei prossimi appuntamenti che, sulla carta, sembrano favorevoli al Cabroncito: “Per le prossime due gare so già che dovrò conquistare più punti possibili, come questo fine settimana, e poi cercare di recuperare il tempo perso. Non ci andavamo da due stagioni e non riesco a immaginare la situazione in termini di grip, vedremo. Sappiamo perfettamente che Argentina e Austin sono due piste favorevoli a Marc, ed anche Alex è molto bravo in Argentina, come molti altri piloti. Quindi dovremo lavorare sodo e cercare di recuperare questo distacco”.
Ultima battuta per il portacolori del team Ducati Factory che, come sempre, prova a guardare positivo: “Il massimo sarà non perdere troppi punti, o addirittura guadagnarne alcuni nei prossimi due Gran Premi, e poi andremo in Qatar e Jerez, che sono anche due piste molto buone per Marc, ma più dalla mia parte. Non si sa mai, a volte inizi un weekend di gara e ti senti fantastico, tutto viene facilmente… È quello che cercheremo di fare”.