Superbike, i trasferimenti già ufficializzati dei piloti per il Mondiale 2026. Nuovo compagno per Bulega
La stagione 2025 è andata in archivio con il secondo titolo consecutivo di Toprak Razgatlioglu, che ha scelto però di mettere fine dopo due anni alla sua avventura in BMW per provare una nuova sfida in MotoGP. In assenza del campione in carica, il favorito d’obbligo per il Mondiale Superbike 2026 diventa inevitabilmente Nicolò Bulega per quanto visto sin qui nel suo primo biennio nella categoria.
Il pilota emiliano del team ufficiale Ducati è stato l’unico vero avversario di Razgatlioglu per l’iride sia nel 2024 che nel 2025, ma quest’anno ha effettuato un notevole salto di qualità facendo letteralmente il vuoto su tutti gli altri e tenendo aperta la corsa al titolo fino all’ultima manche del campionato grazie ad uno score di 14 successi e 18 secondi posti su 36 gare totali.
Bulega avrà un nuovo compagno di squadra nel 2026, infatti il team Aruba ha ingaggiato Iker Lecuona (proveniente dalla Honda) per sostituire il veterano Alvaro Bautista, che continuerà comunque a guidare una Ducati V4 R correndo nel team Barni Spark insieme al confermato Yari Montella. Il britannico Sam Lowes sarà ancora l’unico rappresentante del team Marc VDS, mentre Lorenzo Baldassarri tornerà in Superbike gareggiando con i colori del team Go Eleven.
Ancora incerto invece il futuro di Andrea Iannone, che si deciderà nelle prossime settimane dopo l’addio alla struttura Go Eleven. Passando alla galassia Yamaha, Andrea Locatelli rimane il faro del team ufficiale e verrà affiancato dalla new entry Xavi Vierge (in uscita dalla Honda) mentre per quanto riguarda le squadre indipendenti vedremo in azione Remy Gardner insieme al campione mondiale Supersport 2025 Stefano Manzi in GRT ed il binomio composto da Bahattin Sofuoglu e dal rookie italiano Mattia Rato in Motoxracing.
Line-up rivoluzionata in Honda HRC, che si affida a due piloti provenienti dal Motomondiale come Somkiat Chantra (2025 da incubo al debutto in MotoGP) e Jake Dixon (top rider di esperienza in Moto2). Cambia tutto anche in BMW, che cercherà di rimanere al vertice nonostante la partenza di Razgatlioglu ingaggiando Miguel Oliveira dalla MotoGP e Danilo Petrucci dopo un ottimo triennio in Ducati. Nessuna novità infine per Kawasaki (Garrett Gerloff) e Bimota (Alex Lowes e Axel Bassani).
