Elliott ridisegna il Milan: ecco il nuovo Cda
Il nuovo Milan riparte dalle date del 20 e del 21 luglio. Nella giornata di ieri, infatti, il club rossonero è stato riammesso alla prossima edizione dell'Europa League dal Tas di Losanna che ha accolto il ricorso presentato dalla società, mentre oggi Elliott ha convocato un cda per ridisegnare l'asset societario. L'assemblea si è conclusa ed ha sancito l'addio dell'amministratore delegato Marco Fassone e di tutti i cinesi presenti nel Cda. Paolo Scaroni sarà il ventisettesimo Presidente del Milan e avrà incarichi come ad ad interim fino a quando non verrà trovato il sostituto di Fassone. Ecco le sue prime parole da numero uno del club: "Ho solo poche parole per ringraziarvi per essere qui. Per me è un grande onore. Se è stato un grande onore per Roberto Cappeli, per me che sono milanista è un grandissimo onore e possiamo considerare conclusa questa assemblea".La delibera dei nomi proposti dal fondo americano Elliott è stata approvata all'unanimità e il nuovo Cda resterà in carica per ben tre esercizi, fino al 30 giugno del 2020. Rossoneri Sport ha poi proposto all'Assemblea il seguente consiglio d'amministrazione oltre a Paolo Scaroni come Presidente: Marco Patuano, Frank Tuil, Giorgio Furlani, Alfredo Craca, Salvatore Cerchione, Gianluca D'Avanzo e Stefano Cocirio. La rappresentante di Sport Investement Lux ha poi annunciato l'addio di Yonghong Li, Fassone e altri cinesi scelti dal precedente proprietario: "L'assemblea chiede la rimozione di Yonghong Li, David Han Li, Lu Bo, Renshuo Xu e Marco Fassone da amministratori della società per giusta causa. Le dichiarazioni di Yonghong Li ledono l'immagine della società. In merito a Fassone, termina il rapporto fiduciario. Le modalità con cui l"amministratore delegato ha gestito i contratti con la società e il mercato cinese sono oggetto di approfondimenti". img src=http://www.ilgiornale.it/sites/default/files/styles/content_foto_node/public/foto/2015/02/19/1424329495-scaroni.jpg /