Finché reggerà il patto (e per ora regge), Luigi Di Maio e Matteo Salvini resteranno i veri padroni. Tutte le decisioni strategiche continueranno a transitare da loro. Ma contro lo strapotere dei vice-premier si sta organizzando in silenzio una rete di resistenza che collega alcune posizioni-chiave del governo, della burocrazia e delle istituzioni....