Il numero complessivo dei reati commessi nel Belpaese dall'inizio dell'anno corrente a oggi è in diminuzione, ma le statistiche inerenti a denunce e fermi di cittadini stranieri, per inverso, risultano in crescita.A sottolinearlo sono dati del ministero dell'Interno, che l'agenzia Agi ha definito "statisticamente non consolidati". Alla fine del 2018, del resto, mancano ancora due mesi abbondanti.Per comprendere a pieno di cosa stiamo parlando bisogna operare mediante dei distinguo: omicidi, rapine, furti e violenze hanno fatto registrare cifre differenti. Ma è possibile anche sintetizzare: i delitti totali effettuati in Italia si evincono come ridotti, in percentuale, dell'8.3, mentre i dati relativi alle persone di origine straniera denunciate e arrestate da gennaio sono incrementati del 5.1%.Del fenomeno in questione era già stato riportato durante questa estate, quand'era emersa l'esistenza di un vero e proprio "botto" numerico legato ai 136.876 stranieri coinvolti in reati di varia tipologia. Quelle rilevazioni erano limitate ai primi sei mesi di quest'annualità. Adesso il quadro tende a schiarirsi in maniera più nitida. Alcune fattispecie hanno subito una flessione verso il basso, commentabile come positiva: ci sono stati molti meno omicidi volontari (-18,5%). Pure le rapine e i furti sono stati interessati da una deminutio: rispettivamente -9,1% e -8%. Riscontrabile anche una discesa riguardante le violenze sessuali (-6,1%). Ma non è tutto oro quello che luccica. A salire in classifica, per così dire, sono state le estorsioni (+5,8%) e i casi di contrabbando (+10,9%).Approfondendo in maniera certosina i contrassegni numerici del Viminale, si apprende che "l'incidenza degli stranieri sul totale dei denunciati/arrestati è del 32,2%, poco meno di uno su 3". Vale la pena sottolineare che l'attenuazione delle rilevazioni pertinenti ai reati è in atto da circa quattro anni. Prima di allora, c'era stata una vera e propria esplosione statistica. Ora ci troviamo dinanzi ai seguenti calcoli: 1.672.206 reati commessi "contro" 1.823.115: quelli che erano stati effettuati esattamente un anno fa.Soffermandosi ancora sui dettagli, si può notare come le persone denunciate o tratte in arresto siano calate del 5,5%. Un discorso che non sembra toccare i crimini messi in campo da cittadini di origine straniera. Per quest'ultimi le statistiche presentano quasi solo aumenti esponenziali. Per la prostituzione si è passati dal 50,8% del 2017 al 59,1% del 2018. La droga? Dal 36,4% al 41,1%. Salite simili sono riscontrabili per le lesioni dolose, le violenze sessuali e i furti. Infine gli omicidi: sino ai primi nove mesi del 2017, il numero degli stranieri coinvolti era pari allo 0,9% del totale, ora si parla dell'1,5% degli episodi.
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