Il bengodi russo, alla faccia delle sanzioni
Così l’economia di Mosca, che l’Occidente ha cercato di neutralizzare dopo l’attacco all’Ucraina, rimane florida. Ben più di quella degli avversari.
Se questo è l’effetto delle sanzioni, potremmo chiederne un po’ anche noi: la Russia corre quest’anno a un ritmo del 4 per cento, vanta un tasso di disoccupazione di appena il 2,4 per cento e i redditi dei cittadini crescono del 14 per cento. Numeri che fanno impallidire la performance italiana: se va bene il nostro Pil salirà quest’anno dell’1 per cento con il 7 per cento di disoccupati. Читать дальше...